Mandamenti e Comuni ilei Circondario di Breno 123
   del monte, da una larga alluvione e da una verde selvetta di abeti detta dai valligiani la Pagherola.
   Prodotti del suolo, non molto fertile, scarsi cereali e legnami. Vi sono nella parte alta vasti pascoli, dai quali è favorito l'allevamento del bestiame: l'industria più proficua del luogo. In questo Comune si trovano due piccole concessioni per l'estrazione del minerale di ferro, dagli schisti argillosi del servino, dette le miniere di Disotto e Pagella. Il minerale prodotto da queste concessioni viene trasportato a mulo per la fusione all'alto forno di Berzo Demo. Esiste pare in luogo una fornace per la cottura della pietra calcare e 4 fornaci da calce. Il paese è riuoniato per i suoi marmi di occhiadii.o, i quali, previa diligente lavoratura e bene levigati, servono di ornamento speciale a monumenti, chiese e sale dì lusso.
   Coli, elett. Breno — Dioc. Brescia — P2 e T. a Capo di Ponte, Scalo lac. a Dovere.
   Qssimo (10SS ab.). — Questo Comune si stende sul pendìo orientale dei monti che dividono la vai di Scalve dalla vai Camonica, alla destra dell'Oglio ed alquanto al disotto dell'altipiano (li Porno. È Comune frazionato, formato specialmente da due villaggi distinti: l'uno col nome di Ossimo San Carlo o Superiore (809 m,, e l'altro di Qssimo Inferiore (753 in.): entrambi però di poca importanza e di carattere rurale ed alpestre. Notevole la chiesa parrocchiale di Ossiino Inferiore, eretta sugli avanzi d uno degli antichi caste]lotti feudali, un tempo assai numerosi ed infesti nella parte inferiore della vai Camonica. Dalla strada nazionale si sale ad Ossimo per una comoda mulattiera passante sotto al convento dell'Annunziata, dal quale si ha un sorprendente panorama della vai Camonica; da Ossiino, passando per comodi pendii, perBorno e per belle praterie, il sentiero si prolunga sino al gioghetto di Palina (1272 in.), donde si apre un bello altipiano, si discende ad Azzone ed a Dezzo in vai di Scalve. È questo uno dei passi più frequentati tanto dai valligiani che dagli escursiouisti tra l'una e l'altra valle.
   Il territorio di Ossimo produce: viti, per una zona limitata, cereali, frutta, ortaglie; ma sopratutto castagne e foraggi nei bellissimi pascoli della parte alta. L'allevamento del bestiame ò l'unica industria del luogo.
   Coli, elett. Breno — Dioc. Brescia — P a Borno, T. a Breno, Scalo lac. a Dovere.
   Paspardo (742 ab.). — Il territorio di questo Comune si stende sul fianco occidentale del Re di Castello, in regione alta e soscesa, sulla sinistra dell'Oglio. — Paspardo, capoluogo del Comune, è un villaggio di carattere affatto alpestre, a 978 metri sul livello del mare, in località solitaria ed appartata, collegata soltanto al consorzio umano da un erto sentiero, che dalla strada nazionale presso Capo di Ponte per Niardo e Cinibergo sale fin lassù. Da Paspardo si stacca una mulattiera, che girando il monte Colombe (2153m.) sale al pittoresco lago d'Arno (1792 ni.), uno dei centri d'escursione più importanti delle Alpi Caniouie.
   Prodotti del suolo, limitati alle castagne, al legname da ardere, ai foraggi, dati da bellissimi estesi pascoli che si trovano in tutta questa regione. L'allevamento del bestiame e la produzione dei latticiui sono le sole industrie fiorenti ili luogo.
   Coli, elett. Breno — Dioc. Brescia — P2 e T. a Capo di Ponte, Scalo lac. a Dovere.
   Prestine (G97 ab.). — Si trova questo Comune nell'interno della pittoresca vai Grigliai considerata fra le più belle valli laterali di sinistra della vai Camonica e spin-gentesi fino al versante settentrionale del monte Colombine. — Prestine (004 ni.) è un modesto villaggio di carattere alpestre, che nulla può offrire al visitatore all'infuori della sua solitaria e pittoresca posizione. Nei dintorni di Prestine si rinvennero sepolcri romani ed ì ruderi d'un castello medioevale, che provano l'antichità del luogo. Su di un'altura esiste una fonte minerale detta Salice di Prestine, con comodo albergo per soggiornarvi l'estate. L'acqua di questa fonte è digestiva, aperitiva, diuretica ed alcalina.
   221 — fl.ii l'iitrl», voi. 11.