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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Bergamo e Brescia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 540

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondano di Bergamo
   iO 5
   che dagli escursionisti: Forcella di Grialeggio (1750 in.), Sotto la vetta del Vent.olosa, mette a Lenna e Piazza Brembana; passo di Basamorti o Raspalupo (1G30 111.), per la valle Asnina emette in vai Torta; passo di Campelli, scendente in Valsassina; passo della Colma di San Pietro, che inette a Balisio sulla strada provinciale della Valsassina; passo d'Ulino, per Morterone e Ballabio in Valsassina; passo d'Erve, per l'alpe omonima, appendice del Resegone, scende ad Acquate e Lecco.
   In Taleggio vedonsi ancor gli avanzi d'un forte castello, stato distrutto, nella prima metà di questo secolo, dall'insipienza degli amministratori comunali per non voler la spesa della manutenzione di esso. Era un monumento.
   Il territorio della vai Taleggio produce cereali, legumi, patate ; ha magnifici pascoli, durante la state popolati da numerose mandre bovine. Importantissima è 111 questo Comune la produzione dei formaggi, segnatamente stracchini, rollinole, gorgonzole ed altri formaggi grassi di lusso, dei quali si fa larga esportazione anche all'estero. Vi sono in luogo fornaci per la cottura della pietra da calce.
   Cenno storico. — La vai Taleggio fu da Carlo Magno data in feudo all'arcivescovo di Milano e la sua prima chiesa fu dedicata a Sant'Ambrogio ed eretta sul monte Lizzino (810 m.). Venne ingrandita nel 1250. Passò, per accordi intervenuti, in giurisdizione della Curia bergamasca nel secolo XIII. Val Taleggio fu, nel 1384, percorsa e devastata dalle fazioni degli Arrigoni e dei Locatelli, che col pretesto di essere o guelfi o ghibellini avevano messo sossopra il territorio di questa parte della vai Brembana. Nel nome di questa valle gli etimologia hanno trovata l'origine celtica.
   Coli, elett. Zogno — Dioc. Bergamo — P2 nella fraz. Olila, T. a Zogno, Str. ferr. a Bergamo.
   Vedeseta (G79 ab.). — Il territorio di questo Comune è parte della or dianzi descritta vai Taleggio, della quale raggiunge, allo spartiacque dei monti, il confine coll'attigua Valsassina. —Vedeseta, capoluogo del Comune, è un alpestre villaggio ili 310 abitanti circa, in una verdeggiante conca, a 817 metri sul livello del mare, circondato da alte ed imponenti vette. Nulla di notevole in questo paese, che ha impronta affatto rurale. Altre piccole frazioni del Connine sono sparse pei monti circostanti e sono per lo più baite e stalle nella magnifica regione dei pascoli, popolata durante la state da numerose mandre bovine vegnenti dalla bassa Lombardia. Importante è la produzione dei formaggi grassi: stracchini, robbiole, gorgonzole. Vi si produce anche carbone e legna da ardere.
   Coli, elett. Zogno — Dioc. Bergamo — P2 a Olda (fraz. di Taleggio;, T. a Zogno, Str. ferr. a Bergamo.