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l'arte Seconda — Aita Italia
Quivi nacque Carlo Cerosa (1609-79), che fu uno dei buoni pittori bergamaschi del secolo XVII, e nelle opere del quale più che il deplorevole manierismo del seicento lombardo si sente l'ancor sodo influsso della scuola veneta.
Coli, elett. Zogno — Dioc. Bergamo — P2 locale, T, a Zogno, Str. ferr. a Bergamo.
San Pellegrino (125G ab.). — 11 territorio di questo Comune, al quale le copiose sue sorgenti d'acque minerali hanno dato grande, rinomanza, si stende alle falde del pizzo Serra (1285 111.), sul versante occidentale della vai Bmnbnua ed alla destra del Brembo. — San Pellegrino (355 in.), capoluogo del Comune, è un grosso e bel borgo in via di rapido e progressivo miglioramento, sì che in pochi anni lo si può dire completamente rinnovato. Ila numerose case moderne, palazzotti e ville signorili, grandiosi alberghi e stabilimenti per la cura delle acque. Notevole per proporzioni e per disegno n'c la chiesa parrocchiale, rimodernata ed abbellita negli ultimi anni. Il paese si trova in pittoresca posizione, contornato da belle montagne ed è attraversato dalla strada provinciale della vai Brembana da Bergamo ai Branzi.
I dintorni di San Pellegrino si pestano a piacevoli escursioni, fra le quali vanno ricordate: la vai d'Antea, la salita ai monti Zuccone (1232 m.), pizzo Serra (12S5 m.), monte Iiegina (1424 in.), monte llondenino (1580 ni.), offrenti tutti, con poca fatica, bellissimi panorami.
II territorio di San Pellegrino è abbastanza fertile: dà viti, frutta, cereali, ortaglie. Nella parte alta ha boscaglie di castagni e cedue, nonché pascoli estesi. L'industria manifatturiera è rappresentata da un opificio per la torcitura e l'incannaggio della seta, impiegante in media 110 operai giornalieri ed una torneila per legnami.
Acque dì San Pelhgrino. Nel Comune di San Pellegrino esistono tre sorgenti di acqua bicarbonato-calcica, con temperatura dai 25° a 28° e perciò seini-terniali. Quest'acqua è di provata efficacia nell'espellere le renelle ed i pìccoli calcoli vescicali e del fegato, è giovevole eziandio nelle ostruzioni viscerali e nelle lente infiammazioni degli organi digerenti ed orinari Due grandiosi stabilimenti traggono ragione d'essere da queste sorgenti, la cui acqua si usa per bevanda, doccio, lozioni e bagni e sgorga nella quantità di circa un metro cubo all'ora. Si calcola che in media accorrano alle acque di San Pellegrino 2000 persone all'anno, che vi si trattengono per la cura da 10 a lo o 20 giorni.
Cenno storico. — Le acque minerali che vi scaturiscono diedero rinomanza al luogo da antichissimo tempo. Erano conosciute nel periodo romano e con molti pregiudizi usate anche nel medioevo. San Pellegrino fu sciupìi imo dei luoghi più considerevoli della valle. Subì gravi vessazioni nel secolo XIV, a causa delle fazioni che si combattevano con feroce accanimento nel territorio di Bergamo.
Coli, elett. Zogno — Dioc, Bergamo — I e T. locali, Str. ferr. a Bergamo.
San Pietro d Orzio (605 ab.). — 11 territorio di questo Comune si trova nella parte settentrionale del mandamento, dove la valle Brembana va restringendosi nella gola di Camerata e sul pendìo dello sprone occidentale del Corno di Castello. — San Pietro d'Orzio, capoluogo del Comune, e un modesto villaggio di circa 230 abitanti, a 600 metri sul livello del mare, in posizione pittoresca, affatto privo (li case di qualche interesse artìstico. Piccoli gruppi di poveri casolari sparsi per la montagna completano il nucleo di questo Comune.
Prodotti del suolo: cereali in limitata quantità, patate, legumi; nella parte alta boscaglie di castagni e di faggi, e vasti pascoli. L'allevamento del bestiame, la produzione dei latticini ed il taglio del legname sono le industrie a cui esclusivamente si applica questa popolazione.
Coli, elett, Zogno — Dioc. Bergamo - P2 e T. a San Pellegrino, Str. ferr. a Bergamo.