Mandamenti e Comuni del Circondario di Rergamo
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Cenno storico. — Tostante è terra antica, eli frequente ricordata nelle vicende del Comune o negli atti della Curia bergamasca. Nel 1250 questo Comune era obbligato per tributi al Vescovado di Bergamo e più tardi, sullo scorcio del secolo XIV, subì più volte saccheggi ed incendi per opera delle fazioni guelfe e ghibelline, che senza tregua dilaniavano tutto il territorio bergamasco.
Coli, elett. Zogno — Dioc. Bergamo — P3 e T. a Zogno, Str. ferr. a Bergamo.
Rigosa (454 ab.). — Il territorio di questo Comune si stende in lina solitaria valletta laterale alla vai Serina, percorsa dall'antica strada dei trafficanti, clic per il passo di Selvino metteva la valle del Serio in comunicazione coll'alta valle del Brembo. —Rigosa, capoluogo del Connine, è un modesto villaggio di 2S0 abitanti circa, a 0G8 metri sul livello del mare, ricordante tempi più fortunati, quando cioè continuo era per quella località il passaggio delle persone e delle mercanzie dirette dall'una all'altra valle. Altri piccoli gruppi di rustici casolari completano come frazioni questo Comune.
Il territorio di Rigosa è variamente produttivo: vi sono plaghe che dànno frumento e granturco, oltre a legumi e patate; la maggior parte del territorio comunale però è a pascoli, onde assai favorito in luogo è l'allevamento del bestiame e considerevole la produzione dei latticini.
Coli, elett. Zogno — Dioc. Bergamo — P2 e T. a Zogno, Str. ferr. a Bergamo.
San Gallo (1334 ab.). — Si stende il territorio di questo Comune nella valle Brembana propriamente detta, alla sinistra del fiume, su uno degli ultimi sproni meridionali del Corno di Castello. — Capoluogo del Comune è il paese di San Gallo con circa G80 abitanti, a 720 metri sul livello del mare. Ha una discreta chiesa parrocchiale ed è unito alla strada provinciale mediante una buona mulattiera. Altri gruppi di rustiche abitazioni in regione più alta completano il nucleo, abbastanza importante, di questo Comune.
Prodotti del suolo: cereali in limitata quantità. Sul fianco del monte si stendono belle boscaglie di castagni e cedui, nonché vastissimi pascoli. L'allevamento del bestiame, la produzione dei latticini, il taglio del legname da ardere e da lavoro sono le industrie nelle quali si esercita l'attività di questa popolazione. In San Gallo havvi una segheria per legnami, mossa da forza idraulica.
Coli, elett. Zogno — Dioc. Bergamo — P3 e T. a San Pellegrino, Str. ferr. a Bergamo.
San Giovanni Bianco (1G23 ab.). — Questo Comune si trova in uno dei pilliti più pittoreschi della vai Brembana inferiore, di fronte allo sbocco in questa dell'alpestre e caratteristica vai l'aleggio. E luogo indicato tanto per stazione climatica, quanto per punto di partenza ad interessantissime escursioni. — Capoluogo del Comune è San Giovanni Bianco, discreto villaggio con circa 500 abitanti, a 400 metri sul livello del mare e contornato da mia serie di alte e pittoresche vette. In San Giovanni Bianco, attraversato dalla via provinciale, oltre di una discreta chiesa parrocchiale, sonvi edilizi d'aspetto signorile ed una buona osteria. Nei dintorni sono numerosi i gruppi di casolari, per lo più di rustica apparenza, formanti frazioni del Comune.
Il territorio di San Giovanni Bianco produce: cereali, frutta, ortaglie. Nella parte alta, addossata ai monti, sonvi boscaglie di castagni, cedui e pascoli estesi. L'allevamento del bestiame bovino e la produzione dei formaggi sono le maggiori industrie di sussidio alla scarsa resa del suolo. In questo Comune esiste una fornace per la cottura della pietra calcarea, che si estrae nel luogo ; vi si fabbricano inoltre chioderie ed oggetti rudimentali di ferro.
Cenno storico. — San Giovanni Bianco è uno dei luoghi più antichi e rinomati della media vai Brembana. Ebbe sopratutto a soffrire devastazioni e rapine sullo scorcio del secolo XIV, quando Guelfi e Ghibellini, colle loro guerre feroci, desolavano la valle.
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