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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Bergamo e Brescia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 540

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario ili Bergami
   SI
   mandamento di Bergamo IL II territorio di Zanica si trova nella pianura, a mezzodì di Bergamo ed è attraversato dalla strada provinciale da Bergamo per Crema e Cremona. — Zanica (210 111.), capoluogo del Comune, è un grosso villaggio di circa 1500 abitanti, di carattere affatto rurale, ma in via di evidente miglioramento edilizio. La strada provinciale, che l'attraversa per il lungo, è fiancheggiata da parecchi edilizi d'aspetto signorile. Di mediocre disegno vi è pure la chiesa parrocchiale.
   La campagna che circonda il paese di Zanica è popolata da cascinali e fattorie costituenti le numerose frazioni del Comune, che è 1111 cospicuo centro di produzione agricola. Fertile assai è il vasto territorio, che produce innanzi tutto frumento, granturco, foraggi ed è arricchito da belle piantagioni di gelsi. L'allevamento del bestiame da stalla e da cortile e la produzione dei bozzoli — quivi importantissima per quantità e qualità — sono le sole industrie alle quali si applica la popolazione del Comune, specialmente dedita alla diretta lavorazione dei campi.
   Cenno storico, — Zanica è luogo antichissimo, le cui memorie risalgono al periodo feudale. Fin dal 1083 il suo castello era fra i più importanti del contado bergamasco ed è pili volte ricordato nelle guerre del successivo periodo comunale. Nei sanguinosi trambusti del secolo XIV il castello ebbe a subire gravi danni, tanto per parte dei Guelfi che dei Ghibellini. Nell'agosto del 1398 fu occupato dalle truppe di Facino Cane, capitano generale del duca di Milano, marciante su Bergamo ribelle.
   Coli, elett. Martinengo — Dioc. Bergamo — P2, T. e Str. ferr. a Verdello,
   Mandamento di ALMENNO SAN SALVATORE (comprende 23 Comuni, popolazione 20,042 ab.). — Questo mandamento è fra quelli la cui antica circoscrizione giudiziaria non venne soppressa 0 mutata perla l'iformatrice legge ilei 30 marzo 1890. Esso trovasi nella parte occidentale della provincia di Bergamo e confina: a nord, colla provincia di Como (circondario di Lecco) ; a nord-est, col mandamento di Piazza Brembana ; ad est, col mandamento di Zogno; a sud-est, col mandamento di Bergamo II; a sud. col mandamento di Ponte San Pietro; a sud-ovest ed ovest, col mandamento di Caprino Bergamasco ; a nord-ovest ancora, colla provincia di Como (circondario di Lecco).
   11 territorio del mandamento si stende in regione essenzialmente montuosa, della quale è parte principalissima la valle Imagna, sussidiaria della vai Brembana, compresa tra il monte Albenza, il Resegone, la Costa di Pallio e i contrafforti di questo monte che lo dividono dalla valle Brembana propriamente detta. Le vette principali che si riscontrano sono: il Resegone 0 monte Serada (1876 111.), il monte Albenza (1432 ni.), la Costa di Pallio, il monte Pralongone (1563 111.), ecc.
   11 mandamento di Almenno San Salvatore è, nella sua parte inferiore 0 meridionale, toccato dalBreinbo e dopo questo fittine, proprio della provincia bergamasca, il maggior corso d'acqua che si trovi nel mandamento è l'Imagna, il fiume che corre nella valle omonima, ricevendo gran numero di torrentelli e cascate, scendenti dalle vallette a questa laterali. L'Imagna è affluente di destra del Brenibo. La valle. Imagna è ricca di sorgenti d'acque minerali di varia natura, delle quali diremo con maggiore diffusione toccando dei singoli Comuni nei quali tali sorgenti si trovano.
   Le maggiori arterie stradali che percorrono il territorio mandamentale d'Almenno San Salvatore sono: in parte la grande strada provinciale della vai Brembana e la strada della valle Imagna, da Alnienno a Rota Fuori. Strade comunali, rotabili e mulattiere, uniscono fra di loro i varii Comuni ed il capoluogo del mandamento. Importanti sono pure i passi, pei quali dalla valle Imagna si scende in Valsassina, sul territorio di Lecco ed in vai d'Erve : ricordiamo quello detto la Porta di Bramano (in vai d'Erve, 1324 111.), la Bocca d'Erve (per Lecco, 1200 111.), del Morterone (per Ballabio e la Valsassina, 1534 111.), ecc., ecc. Non vi sono in questo mandamento linee ferroviarie nè tram viarie a vapore. Il servizio postale è fatto dalle corriere e dai pedoni
   182 — La 3'atHa, voi. II.