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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Pavia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 302

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di liotiliio
   189
   TI territorio di Frascarolo, Lasso, solcato in ogni senso da canali, è nella massima parte coltivato a risaie ed a prati artificiali» vi prosperano anche gli altri cereali e i sono belle piantagioni di gelsi. L'allevamento del bestiame, la produzione dei latticini e dei bozzoli sono le industrie che quivi hanno larga applicazione.
   Cenno storico. — Il castello di Frascarolo fu nel 1404 preso dà Facino Cane quando percorse la Loniellina. Appartenne ai \ cri siili, e poi nel 1022 divenne feudo e marchesato dei Bellisomi di Pavia. In Frascarolo, sul principio della campagna del 1850, si addensarono gli Austriaci di Giulay nell'intendimento di contrastare il passo del Po all 'esercito degli alleati. Ali uopo, dopo replicati tentativi andati a vuoto, fecero saltare tre arcate del vicino ponte di Valenza.
   Coli, elett. S. lazzaro de' Burg. — Dioc. Vigevano — I12 locale, T. e Str. ferr. a Torre Berretti.
   Galliavola ((.)01 ab.). — 11 territorio di questo Comune — già facente parte del soppresso mandamento di Pieve del Cairo, aggregato, in seguito alla legge 30 marzo 1800, al mandamento di Mede si stende nella parte meridionale del mandamento, lungo la sponda destra dell'Agogna.— Galliavola (',10 ni.), capoluogo del Connine, alla cui formazione concorrono anche cascinali e ville sparse per la prosperosa Campagna, è discreto paesotto, di carattere rurale.
   Il territorio, riccamente irrigato, produce riso, fieno, cereali d'ogni specie, lino e legumi. L'allevamento del bestiame e la produzione dei formaggi, degli stracchini in ispecie, sono le sole industrie che quivi abbiano vita.
   Cenno storico. — Galliavola fu anticamente signoria dei conti di Gnunello, che Ai possedevano lina considerevole rocca, abbattuta dai Milanesi noi 1213. Passò ai Lani-bertenghi, indi al collegio dei Gesuiti di Brera in Milano che l'ebbero in fendo nel 1000 e la tennero tino alla Rivoluzione francese. 11 castello e il latifondo passò poco poi ai conti Greppi.
   Coli, elett, S. Nazzaro de' Bnrg. — Dioc. Vigevano — P2, T. e Str. ferr. a Lomello.
   Gambarana (1151 ab.). — Vnclie questo Comune, che faceva parte del soppresso mandamento dì Pieve del Cairo, fu — per effetto della legge 30 marzo' ÌS'JO — aggregato al mandamento di Mede. 11 territorio si stende all'estremità sud del circondario, nel punto in cui il Po, ricevendo sulla sua destra il Panaro, fa un ampio gomito per prendere una più decisa direzione da ovest ad est. 11 paese di Gambarana (83 ni.), che sorge fra risaie e praterie, ha aspetto poco ridente e carattere ìli tutto rurale. Non aì manca però qualche palazzotto d'aspetto signorile ed anche la chiesa parrocchiale ha qualche pregio architettonico. U Comune, oltre il centro, che conta 050 abitanti, consta di alcune piccole frazioni e cascinali sparsi per la campagna.
   11 suolo, riccamente irrigato e coltivato con cura estrema, produce intensamente riso, fieno, cereali, legumi e Imo. Vi sono in luogo caseifici e l'allevamento del bestiame da stalla e da cortile vi è industria fiorente.
   Cenno storico.— Fu antica contea confermata ai conti di Langosco nel 1104 da Federico Barbarossa, i quali diedero luogo ai noti conti di Gambarana. Nel 1412 Facino Cane tolse Gambarana ai conti Guido, Antonio, Ottino, Giacomo e Lodovico Gambarana, conti palatini del luogo, che fu loro restituita solo nel 1451.
   Coli, elett. S. Xazzaro de' Burg. — Dioc. Vigevano — P2, T. e Str. ferr. a Torre Beretti.
   Goido (527 ab.). —TI territorio del Comune di Goido si stende in bassa pianura, a breve distanza e al nord di Mede. — Goido (00 in.) è paese di poca importanza e di aspetto totalmente rurale.
   Il territorio è dei più fertili e meglio irrigati della Loniellina. Produce riso e foraggi innanzi tutto, legumi, lino, gelsi, piante da frutta ed ortaggi. L'allevamento del bestiame da stalla e da cortile è fatto in larghe proporzioni e ricca è la produzione del burro, del formaggio e degli stracchini in particola! modo.