Mandamenti e Comuni del Circondario di liotiliio
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o ricca, d'antica costruzione, ma in variti periodi rifatta ed abbellita, che contiene un dipinto pregevolissimo attribuito a Bernardino Luino, ma certo della sua scuola e del suo tempo, ed un altro dipinto moderno assai pregevole, opera di Lorenzo Toma, nativo di Parona, che fu uno dei buoni pittori nella prima metà del nostro secolo.
11 territorio di questo Comune, bene irrigato e con cura estrema coltivato, produce riso e cereali d'ogni specie; ha belle praterie artificiali, o marcite, e ricche piantagioni di gelsi. L'allevamento del bestiame e dei bachi da seta è fatto su vasta scala, come del pari ricca è la produzione del burro e dei formaggi.
Cenno storico. — Parona è luogo antico ricordato nelle cronache del periodo comunale. Nel 1225 apparteneva ai canonici della cattedrale di l'avia. Nel 1412 ne erano feudatari i Tondelli. Nei successivi periodi delle signorie e del ducato di Milano fu feudo, con titolo di marchesato, degli Archinto di Milano, che ne presero possesso con investitura del 13 ottobre 1G51.
Coli, elett. Mortara — Dioc. Vigevano — P2, T. e Slr. ferr. a Mortara.
San Giorgio di Lomellina (3410 ab.). - Questo Connine fu capoluogo del soppresso omonimo mandamento e venne, per effetto della legge 30 marzo 1S90, aggregato al mandamento di Mortara. Il suo territorio si stende a mezzodì di Mortara, sulla strada provinciale che da questa città pei Pomello si dirige a Pieve del Cairo ed al Po. L Arbogna lo attraversa ad oriente di San Giorgio, che è anche poco lungi dall'Agogna.
San Giorgio di Lomellina (1)9 ni.) è una bella e prosperosa borgata attraversata dalla strada provinciale suddetta; stazione del tramvia a vapore da Mortara a Pieve del Cairo con diramazione per \ ìgevano. Non vi mancano edifizi notevoli specialmente di moderna costruzione ed in tutto rimodernati. Di grandiosa architettura e ricca è la chiesa parrocchiale dedicata al mistico cavaliere vincitore del drago infernale che Genova e tante città nel medioevo avevano preso ad insegna sulle loro bandiere. Nella parte centrale del paese, sopra una piccola altura, vedesi un gruppo di case piuttosto antiche detto ancora Castello; quivi sorgeva l'antico castello, presidio del paese fin dal tempo dei Longobardi e dei Franchi, ma di esso non rimangono che avanzi nei fondamenti.
Il territorio di San Giorgio di Lomellina, come del resto è di tutta que-sta plaga, ben irrigato e lavorato con somma cura, produce riso, foraggi, cereali d'ogni specie, alberi da frutta, gelsi e legumi. L'allevamento del bestiame da stalla e da cortile e fatto su vasta scala; attiva vi è pure la produzione dei bozzoli, ed in luogo ha vita un importante opificio per la trattura della seta, nel quale lavorano 111 media 120 operaie.
Cenno storico. — San Giorgio di Lomellina, come lo provano gli avanzi del suo castello ed altre memorie in documenti antichissimi, ha origini salienti fino al periodo longobardo. Non \i sono però intorno a questo paese fotti storici di speciale importanza.
Coli, elett. Mortara — Dioc. Vigevano — P2, T. e Tr, locali, Slr. ferr. a Lametta,
Terrasa (338 ab.). — 11 territorio di questo piccolo Connine, già facente parte dello smembrato mandamento di Candia Lomellina, si stende a breve distanza da questo ultimo paese, sulla ferrovia da Mortara a Casale Monferrato, e presso la sponda sinistra della Sesia. — Terrasa, paesello capoluogo, ha carattere affatto rurale e nulla offre che possa attirare la curiosità del visitatore.
Ben irrigato e meglio coltivato, d territorio di Terrasa produce riso, cereali, gelsi e foraggi. L'allevamento del bestiame e quello dei bachi da seta vi sono in fiore, ed importante è pure la produzione del burro e del formaggio.
Coli, elett. Mortara — Dioc. Vercelli — l'2 a Candia Lomellina, T e Str. ferr. locali.
Valeggio (10S2 ab.). — Comune già appartenente al soppresso mandamento di San Giorgio di Lomellina ed aggregato, per effetto della legge 30 marzo 1890, al mandamento giudiziario di Mortara. 11 territorio si stende in una bella pianura a sud-est