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Parte Seconda — Alta Italia
Fig. 53. — Mortara : Chiesa di Santa Croce (da fotografia Cicala).
maggiore importanza non hanno, Sorto nel 184G sui disegni dell'architetto Celestino Baccio, atto a tutti i generi di rappresentazioni, nel quale, a seconda delle stagioni, si alternano gli spettacoli d'opera coi drammatici; — la sede della Sottoprefettura, sorta nell'antico quartiere detto del Moro, in piazza Silvabella, perchè eretto per comando di Lodovico Maria Sforza, detto il Moro, sullo scorcio del secolo XV ; — la grandiosa Stazione ferroviaria che, se non spicca per gusto architettonico, ha però il vanto di essere fra le più importanti della rete Mediterranea, poiché ad essa s'intersecano linee di molta importanza, quali: la Geno va-Alessandria-Novara-Pino, la Alessandria-Milano, la Pavia-Vercelli e la Milano-Casale-Asti; — l'Ospedale di Sant'Ambrogio, massimo istituto della beneficenza cittadina; — l'Asilo infantile, di moderna ed ottima costruzione, ecc. ecc.
Mortara possiede diverse istituzioni di beneficenza, fra le quali, oltre l'Ospedale e l'Asilo d'infanzia, primeggia ora il Ricovero di mendicità, fondato da Alceste Cortellona e jiel quale venne ili questo ultimissimo tempo costruito un apposito edilizio all'estremità meridionale della città. L'Istituto Cortellona è una bella palazzina in istile del rinascimento contornata da un giardinetto; fu costrutta espressamente e secondo le norme più moderne ed umanitarie che presiedono ora all'organizzazione di siffatti istituti dedicati alla vecchiaia derelitta, bisognosa ed inferma.