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Parte Seconda — Alta Italia
guerre del secolo XY, allorché i capitani di ventura mettevano la loro spada al servizio del maggior offerente, ebbero spesso contrastati i loro possessi. Questi Dal Venne, signori di Zavattarello e della vai Tifine, ebbero parte non lieve nei rivolgimenti politici e militari che afflissero il Ducato di Milano nel secolo XV.
Coli, elett. Bobbio — Dioc. Tortona — T2 e T. locali, Str. ferr. a ('.asteggio.
Gammata (031 ab.), — Il capoluogo di questo piccolo Comune, stendentesi sul confine del mandamento colla provincia di Piacenza, sorge In amena posizione, alla sinistra del Tidoue ed a 32-5 metri dal livello del mare, ed è toccato dalla strada interprovinciale Varzi-Pianelle. Cambiata possiede una bella torre o campanile — avanzo della demolita chiesa, destinato pur esso a scomparire — una bella, ma non ultimata chiesa parrocchiale iniziata nel 17% ed alcuni edifizi di moderna costruzione; ma in complesso lia aspetto rurale.
L'agricoltura è quivi fiorente, e prodotti del luogo sono: viti, cereali d'ogni specie, frutta e patate. Vi si alleva bestiame specialmente suino e bovino.
Gol), elett. Bobbio — Dioc. Bobbio e Piacenza — I'2 e T. a Zavattarello, Str. ferr. a Castel S. Giov,
Fortunago {879 ab.). — Ri trova il territorio di questo Comune nella parte nordovest del mandamento, verso le colline vitifere del Voglierese. — Fortunago, capoluogo del Comune, siede in posizione piuttosto alta (100 in.), dalla quale si gode amenissima vista da ogni parte. Il paese è discreto senza aver nulla di speciale, o caratteristico L'aria vi è salubre e temperata, onde numerose sono le ville che ne abbellano i dintorni, all'infuori degli avanzi del suo antico castello — esistente fin dal secolo XI — ed ora ridotto ìli massiccio torrione a metà diroccato (figg. 48-49).
Il territorio di Fortunago, quasi a giustificarne il nome, è fertilissimo: produce viti, cereali d'ogni specie, gelsi, frutta, legumi, ortaglie, castagne e legnami. Non vi sono in luogo industrie speciali se non quelle che si collegano alla coltivazione e. suoi prodotti.
Cenno storico. — Il luogo di Fortunago è antico. Appartenne col suo castello ai Pico della Mirandola, poi ai Rotta, dai quali, col consenso di Carlo V, lo acquistarono nel 1548 i Malaspina. Nel 1770 apparisce già Comune autonomo.
Coli, elett. Bobbio — Dioc. Tortona — P2 a Zavattarello, T. e Str. ferr. a Castcggio.
Rfino (1141 ab.). — Il territorio di questo Comune si stende all'estremità settentrionale del mandamento, presso il confine di questo col circondario di Voghera. — Rtiino, capoluogo del Comune, sorge in ^posizione piuttosto alta, a 5G9 metri dal livello del mare, sulla sinistra del Tidone. E paese di carattere totalmente rurale, che nulla, offre di notevole al visitatore, all'infuori dei pittoreschi suoi contorni. Frazioni del Comune sono i paeselli di Zanotte, Carmine ed Aosto. Il castello di Torre d'Albera, appartenente ai conti Dal Verme, sorge in una frazione di questo Connine e conserva ancora una bella torre e solidi inuraglioni (tìg. 50).
Il territorio di Rtiino, assai fertile e lavorato con grande cura, produce cereali, frumento e meliga in particolar modo, viti, gelsi, frutta,legumi ed ortaglie. Nella parte alta si hanno belle boscaglie di castagni,
Coli, elett. Bobbio — Dioc. Tortona e Bobbio — P3 e T. a Zavattarello, Str. ferr. a Broni.
Sant'Albano di Bobbio (647 ab.). — Il territorio di questo Comune si stende nella parte, occidentale del mandamento, sul confine di questo col mandamento di Varzi e più precisamente colla pittoresca! vai Nizza. — Sant'Albano, capoluogo del Comune, si trova a_525 metri dal livello del mare, sopra un bel poggio, alla destra del torrente Nizza. È un paesello di aspetto ridente, con pittoreschi dintorni, aria saluberrima; ma nulla offre di spedale che sia degno di nota. Oltre del capoluogo il Comune è costituito da altri piccoli paeselli o nuclei di case, sparsi per le circostanti rideutissime colline.