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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Pavia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 302

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di liotiliio
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   è l'antica chiesa dei Cappuccini (fig. 45): data dal secolo XIII. Notevole ne è il portale. Varzi possiede buone scuole primarie ed istituzioni di beneficenza, tra le quali primeggia il bell'ospedale intitolato alla Ss. \nnuiiziata.
   Il Comune di Varzi consta, oltre che della borgata capoluogo, di varie frazioni di una relativa importanza. I ra queste va innanzi tutto ricordato il paese di Pietra Gavina (325 in.), clic già dava il suo nome al Comune, insieme a quello di Varzi, posto sulla strada che dal capoluogo va a Zavattarello, in località amenissìina. Altre frazioni sono: Castello, San Pietro e Monforte.
   11 territorio di Varzi è fertilissimo ed è lavorato da quelle attive e perspicaci popolazioni con cura estrema. I cereali, la vite, gli alberi da frutta, i legumi, le ortaglie vi attecchiscono prosperosamente. Nella parte alta sono belle boscaglie di castagni e cedui in genere. Notevole è pure la produzione del legname da ardere e da costruzione clic si ha ila questi boschi. L'allevamento del bestia ni e da stalla e da cortile, nonché ovino, è favorito dai pascoli o prati naturali che si incontrano nelle vicine montagne. Oltre dell'agricoltura ed industrie attinenti concorrono all'attività prosperosa di Varzi alcuni opifici industriali, come officine meccaniche, tintorie, concerie di pelli, una tipografia, una fabbrica (li mobili e d'altri lavori in legno e varie fabbriche di botti e barili per liquidi ed imballaggi. Nei dintorni si trova una cava di pietra arenaria silicea con cemento calcareo e seminata di squaniette di mica argentina, assai utilizzata in luogo e fuori per costruzioni e decorazioni architettoniche.
   Cenno storico. — Varzi è luogo di origini antiche, salienti al periodo feudale e infatti lo troviamo incluso nell'infeudazione del 1104 data da Federico I imperatore ad Obizzone marchese Malaspina. Dal secolo XII o XIV fu sempre terra importante dei Malaspina, che considerandola come chiave del territorio bobbiese, dalla parte di Lombardia, l'avevano munita d'una forte rocca con torri, mura merlate e larghi fossati all'intorno. Anche su Pietra Gavina la stessa famiglia aveva dominio e teneva un castello ben guardato, come sugli altri luoghi del feudo di \ arzi e cioè Casasco, Monforte, Menzonico, Santa Margherita Valcurone, ecc. Varzi venne confermato ai Mala-spina nel 1456 dal duca Francesco Sforza. Pietra Gavina ebbe proprii marchesi che vi eressero il grandioso castello del quale veggonsi ancora gli avanzi, prossimi alla chiesa di San Giovanni Battista, già parrocchia nel XIII secolo. Il feudo di Varzi nel principio del secolo XVII era già passato agli Sforza di Santa Fiora. Non vi sono però intorno a Varzi fatti storici meritevoli di rilievo.
   Coli, elett. Bobbio — Dioc. Bobbio e Tortona — P2 e T. locali, Str. ferr. a Voghera.
   Bagnarla (920 ab.). — Questo Comune si stende all'estremità nord-occidentale del mandamento, sul conline di esso col circondario di Voghera. — Bagnaria, capoluogo del Comune, è un bel paesetto sulla destra della Staffura, attraversato dalla strada provinciale Voghera-Bobbio, a 325 metri dal livello del mare. Ha belle case e ville nei dintorni, ameni e ridenti, taluna delle quali di moderna costruzione. Nulla per altro che, sotto l'aspetto storico od artistico, possa interessare il visitatore. Solo diremo che la sua chiesa parrocchiale esisteva sul principio del XIII secolo ed era di non poca importanza, contando nel 1500 cinque .Cappellani! oltre il parroco. Sappiamo che Bagnaria appartenne ai D'Oria, cui sarebbe stata confermata nel 1579 da Filippo II.
   Il territorio, fertile ed irrigato con canali derivati dalla Staffora, dà per prodotti: cereali e legname in abbondanza; vi prospera anche la vite. Nella parte alta solivi boscaglie di castagni e bei pascoli.
   Coli, elett. Bobbio — Dioc. Tortona — P2 e T. a Varzi, Str. ferr. a Voghera.
   Cella di Bobbio (1965 ab.). — Il territorio ili questo Comune si trova nella parte superiore del mandamento, al ridosso di un contrafforte del monte Ebro, separante la valle della Staffo ri da quella del Curone, in circondario dì Tortona, provincia di