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Parte Seconda — Alla Italia,
di modestissima apparenza affatto rurale ed alpestre a 1116 metri dal livello del mare. Nulla di notevole v'ha in esso all'infuori della pittoresca posizione clie consente di spaziare sul fianco maestoso dell'Antola e su tutte le cime circostanti per un larghissimo orizzonte, in fondo al quale si intravedono talvolta luminose striscie del mar Tirreno. Alcune piccole frazioni completano il nucleo comunale di Fascia sul cui territorio nasce il torrente Cassingheno, altro degli affluenti di sinistra della Trebbia.
Il territorio, ben esposto, è fertile, coltivato con somma cura da quei montanari e dalle donne in ispecial modo, emigrando quasi sempre la parte più valida della popolazione mascolina; produce frutta, legumi, qualche po'di cereali, castagne e foraggi in quantità. L'allevamento del bestiame ovino e bovino e la fabbricazione del carbone sono le industrie proficue del luogo.
Coli, elett. Bobbio — Dioc. Bobbio — P2 a Bovegno, T. a Ottone, Str. ferr. a Genova.
Fontanigorda (1805 ab.). — Il territorio di questo Comune si stende dal versante occidentale di quei monti che prolungandosi dal colle della Scollerà dividono la vallata della Trebbia da quella dell'Aveto ed il circondario di Bobbio da quello di Chiavari in provincia di Genova. — Fontanigorda, paese capoluogo del Comune, si trova alquanto discosto dalla strada nazionale da Piacenza a Genova, ad 820 metri dal livello del mare, in posizione pittoresca quant'altra mai, avente di fronte il versante occidentale della vallata, col blocco dell'Antola e sue propaggini. 11 paese è come rialzato su uno sprone della montagna ai piedi del quale si uniscono i torrentelli Pescia e Fosso prima di gettarsi in un sol corso nella Trebbia : per la sua posizione elevata e pittoresca è luogo assai frequentato nella stagione estiva da famiglie genovesi. In Fontanigorda si notano parecchie belle case e ville, costrutte nel carattere tutto proprio della Liguria ed una mediocre chiesa parrocchiale. Il Comune consta di varie piccole frazioni, fra le quali ricorderemo Casoni e Valle Oscura.
Il territorio di Fontanigorda produce limitatamente cereali, legumi, frutta; ha belle boscaglie di castagni. Vi si allevano in quantità saliente ovini e bovini e vi si confezionano burri e formaggi assai gustosi.
Coli, elett. Bobbio — Dioc. Bobbio — P2 a Rovegno, T. a Torciglia, Str. ferr. a Genova.
Gorreto (1171 ab.). — Il territorio di questo Comune si stende parte nel fondo della vallata e parte sul pendìo della montagna, che è pur essa uno dei contrafforti estremi dell'Antola, sulla sinistra della Trebbia. — Gorreto, capoluogo del Comune, è un discreto paese a 550 metri dal livello del mare, toccato dalla strada nazionale Piacenza-Genova, che segue o poco o tanto nel fondo della valle i tortuosi giri del fiume. Nulla di notevole in Gorreto all'infuori della pittoresca posizione. La sua chiesa parrocchiale è tra le più antiche della diocesi di Tortona.
Il territorio produce in quantità limitata cereali, meliga e legumi. Nella parte alta ha vasti castagneti e pascoli. Vi si allevano ovini e bovini. 11 legname da ardere e da costruzione e la produzione del carbone sono pure buoni coefficienti all'economia locale.
Coli, elett. Bobbio — Dioc. Bobbio — P2 e T. a Oltone, Str. ferr. a Genova.
Rondanina (602 ab.). — Questo Comune si stende sul versante orientale di uno dei maggiori contrafforti dell'Antola, non lungi dal confine della provincia di Genova col circondario di Bobbio e dallo spartiacque fra la vallata della Trebbia e quella della Scrivia. — Rondanina, capoluogo del Comune, sorge a 1050 metri dal livello del mare, in posizione ridente, dalla quale si domina tutto all'intorno un magnifico panorama, dal lato dell'Antola in particolar modo. Nelle vicinanze di Rondanina il torrente Gera, o Cassingheno, in belle cascate, scende precipitoso alla Trebbia. Per sè stesso però il paese nulla offre di notevole, all'infuori della sua chiesa parrocchiale di antichissima costruzione.