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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Pavia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 302

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Parie Seconda — Alla Italia
   Dai suoi fondatori questo teatro prese, per molto tempo, il nome di Nobile Condominio; ma più tardi gli eredi dei fondatori avendolo, nel 18G9, venduto al Comune, questi lo dedicò al celebre tenore pavese Gaetano Fraschini, morto nel 1887 a Napoli, lasciando erede il patrio Municipio del suo cospicuo patrimonio, i redditi del quale da devolversi 111 opere di beneficenza ed in un'annua dote per lo spettacolo d'opera al teatro. Nel 1877, in occasione dell'Esposizione regionale di Pavia, il teatro venne restaurato e la gran vòlta fu, con molta maestria e buon gusto, dipinta dal [littore pavese Achille Savoia, immaturamente rapito all'arte. La bella sala del Fraschini, nelle sere di maggior piena, può contenere sino a 2500 persone ed è dotata d'ottime qualità acustiche.
   Dopo il Fraschini, per importanza, viene il teatro Guidi, così chiamato in onore del distinto poeta pavese Alessandro Guidi, situato lungo il gran viale di piazza Castello, Venne costrutto, nel 18G5, da una società di cittadini pavesi su disegni dell'ingegnere Granelli: consta di una vasta platea e di due ampie e comode gallerie, può contenere circa 2000 spettatori. Per molti anni fu scoperto, ultimamente venne fornito di una gran cupola metallica, il che gli permette di rimanere aperto anche nella stagione invernale a spettacolo di commedie ed operette, cosa che prima non era consentita. Pregevole è il sipario, opera del summenzionato pittore Achille Savoia: rappresenta il Petrarca in atto di declamare i suoi versi su un terrazzo del castello visconteo a Mirabello.
   Il Glnb dell' Unione è la maggiore società ricreativa esistente in Pavia. La sua sede è nel palazzo del Mercato coperto, del quale occupa la parte principale del primo piano. Vi sono ampie sale dì lettura, di conversazione, da giuoco, nonché un grandioso salone stupendamente arredato, nel quale, durante la stagione di carnovale, si danno brillanti feste (la ballo. Altra società ricreativa è pure quella detta Società dei Cotti* mercianti, avente sede nelle sale del primo piano del palazzo attiguo al teatro Fraschini, col quale è in diretta comunicazione interna.
   Sonvi inoltre: la Società ginnastica con propria fanfara, fiorente e numerosa; due Cliibs di canottieri; la Società Colombo ed i Canottieri del Ticino, ognuna delle quali con ragguardevole numero di soci, che hanno in molte regate, tanto in Pavia che fuori, fatto grande onore al nome della loro città. Le due Società (li canottieri tengono le loro sedi e le loro darsene, ben fornite di un ottimo materiale nautico, sulla riva sinistra del Ticino, l'una a monte o l'altra a valle del ponte coperto.
   Anche le Società operaie e democratiche, del pari numerose e fiorenti in Pavia, sono in parte organizzate a cluhs di ricreazione per festicciuole sociali e di beneficenza.
   Dintorni di Pavia.
   Pavia, quasi interamente ancora circondata dalle antiche mura, lui cinque porte: pòrta Milano, porta Cavour, porta Garibaldi, porta Ticino e porta Cairoli — oltre le minori: porta Calcinara, porta Salara e porta Nuova.
   I dintorni della città, fuori di queste porte, essendo in rasa pianura, con qualche ondulazione ed avvallamento nella direzione del Ticino, non presentano altro colpo di vista se non quello cli'è dato da una campagna rigogliosamente verdeggiante ed intensamente coltivata: chiusa nel fondo dall'orizzonte, al di là delle boscaglie che segnano le rive del Ticino e del Po, dalla linea ondulata delle colline del Vogherese e di Si radella a mezzodì e a sud-est, e dalle linee più lontane delle prealpi lombarde, guardando a settentrione. Nondimeno, fuori dalle porte di Pavia 11011 mancano interessanti passeggiate e località gradevoli a visitarsi.
   1. Porta Milano. — Qiiesta porla è all'estremità settentrionale della città e s'apre in capo ad un bel rettifilo in parte fiancheggiato da edilizi militari, tra il Castello o