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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Pavia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 302

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Pavia
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   Fig. S. — Pavia : Chiesa di San Pietro in Cielo d'Oro (da fotografia Ali.naiu).
   voleva estendere il dominio longobardo. Non fu possibile un accordo completo tra il papa ed il re longobardo; e si venne ad un componimento transitorio, causa di futuri dissidi. A questi fatti d'ordine politico, ch'ebbero non lontana ripercussione sul regno di Desiderio e sulla catastrofe longobarda, è legata la memoria della prima solenne consacrazione ili San Pietro ili Cielo d'Oro. La seconda consacrazione di questa chiesa avvenne dopo un generale l'istauro l'8 maggio 1132 dal papa Innocenzo II. La facciala del San Pietro in Cielo d'Oro, alquanto rimpicciolita, arieggia quella del San Michele. Gli stessi procedimenti artistici ne inspirano le linee principali. Cosi anche nell'interno, la cupola ettagona, più piccola di quella del San Michele è condotta cogli identici sistemi : l'arte dei Maestri Comacini si rivela in ogni parte di questo tempio in tutta la sua vigoria. Notevoli sono pure gli ornati della porta (fig. 9) e dei capitelli. Non mancano alla decorazione della facciata le solite scodelle in ceramica a
   colori, taluna delle quali, dagli smalti ancor vivacissimi.
   Il San Pietro, extra moenia, ebbe l'aggettivo di « in Ciel d'Oro » d.il fatto clic il suo soffitto per uno sfarzo non mai più visto in quel tempo venne coperto di una smagliante doratura. Questa chiesa per lo splendore e la rinomanza sua divenne sepoltura di quanti personaggi illustri, per qualche secolo morirono in Pavia.
   Oltre del re Liutprando, presunto fondatore della basilica, furono collocate in San Pietro in Cielo d'Oro le venerate spoglie di Severino Boezio, onde Dante, mettendolo fra i compagni di Tommaso d'Aquino, esaltandone l'anima bella nel cantico x del Paradiso, dice:
   Lo cor,io ond'ella fu cacciala giace Gìuìo iu Cieldauro, ed essa da martiri) E da esilio v calie a iiuesla pace.
   Furono sepolti inoltre in San Pietro in Cielo d'Oro: Galeazzo 11 e Gian Galeazzo Visconti, il principe Lionello, figlio di Edoardo 111 re di