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anche di civile apparenza, ma senza pretensione : nn complesso ridente, al quale dà una nota particolarmente lieta la presenza di tante donne adibite ai campestri lavori.
Le marinanti si vestono a colori vivissimi, sono abbronzate dal sole e brune di natura, grosse, tarchiate, forti come maschi portano d'inverno un fazzoletto rosso al capo annodato dietro la nuca e d'estate un cappello di paglia gialla a larghe tese con nastri e fiori rossi, sul seno un fazzoletto colorato a fiorami, gonne corte tino al ginocchio e gambe nude dal ginocchio in giù; hanno le maniche sempre rimboccate e mostrano braccia tonde, sode e muscolose da far invidia ad un nomo nerboruto. E bisogna vederle lavorare nei campi, sull'aia, nei granai: nessuno può competere con esse nell'attività, nell'abilità manuale e nella resistenza.
L'ambiente dì Sottomarina è dei più caratteristici e merita di essere veduto ed ammirato.
SITUAZIONE MILITARE ARTISTICA, COMMERCIALE STATISTICA
Chioggia può essere ritenuta un'importantissima posizione strategica e difatti potè provarne, nel 1848, la propria importanza : è difesa da una cerchia di forti e di batterie, i quali si collegano alla difesa
Stanno particolarmente a ..--'--.' I
difesa di Chioggia i forti di FiS- >05- - Chioggia : Pulpito della Cattedrale.
San Felice, della Madonna e
di Brondolo sul lido di Sottomarina, di Caroman sul lido di Pellestrina ed un fortino ottagono sulla laguna. Queste maggiori opere sono congiunte alle minori, come il forte di San Michele, le batterie Calino I e Calino II, Cà Duse, Cà Chiozzotto, ecc. Il più importante fra tutti è il forte di Brondolo, il quale sorge ov'era prima un famoso monastero, le cui origini si fanno risalire al 724 e dal quale uscirono parecchi patriarchi veneziani e molti vescovi per altre città del Veneto. Il monastero di Brondolo ricorda lasciti del duca Sergio di Sinigaliia nel 788 e di Almerico d'Este nel 954, che lo dotò di grandi possessioni, fra le quali quelle dette di Bagnoli, possedute ora dalla famiglia D'Aremberg. Il monastero, trovandosi molto esposto, subì vicissitudini di guerra: i Genovesi lo distrussero nel 1379 ed i monaci che lo abitavano passarono all'isola di Santo Spirito in Venezia. Fu soppresso nel 1G5G ed i beni ne furono venduti a profitto della guerra di Candia. Dopo vi fu eretto il forte attuale, che copre una superficie di circa 10 ettari.
3ó — B.a l'nlria, voi. I, parte 2'.