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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Venezia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografico-Editrice Torino, 1902, pagine 383

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Venezia
   129
   Fi?;. 67. — Venezia: Campo o piazza dei Santi Giovanni e Paolo e monumento Godroni
   (da Calli e Canali),
   XIII. Sala dei Paesisti. — \i sono dipinti di Antonio Zoli, Giuseppe Zois, Francesco Zuccarelli, Antonio Vicentini, Gaspare Diriani, Jacopo Maraschi, Giambattista Cignaroli, G. B. Piazzetta.
   XIV Sala del Tiepolo. — Oltre vari quadri di G. B. Tiepolo, tra cui il famoso de\0kvemione dellè Croce, si conservano 111 questi sala dipinti di artisti di varie scuole e paesi, come : Alessandro Lnnglii, Francesco Zuccarelli, Giuseppe jVogari, Fr. Battagliai Francesco Girardi. Pietro Gaspari, Luigi Crespi, G G. Piazzetta, Rosalba Camera, Gregorio Lazza-rini G. Domenico Tiepolo, Utonio Canal, detto il Canaletto, ecc.
   Corridoio. — In questo riparto si conservano dipinti di buoni maestri e di buona scuola, tra la seconda metà del secolo XVI e la prima metà del XVI1 Notiamo fra gli altri: Jacopo Palma il Vecchio, Francesco Be-naruzzi il Padovanino, Antonio Michiel detto il Vicen-tìno Jacopo Palma il Giovane, Antonio Fasolo, Francesco Alberti, Pietro Dominzi, Tiberio Tirelli, Carlo Ridolfi. Michele Parrasio, Carletlo Caliari, Pietro Mera (il Fiammingo), Domenico Riccio detto il Brusasorci, Pietro Martini, Andrea Schiavone, Giuseppe Porta detto il Sahiali, Domenico Fet e molti altri,
   XV Sala di Gentile Bellini. — In questa sala, intitolala ad uno dei più grandi artisti del secolo XV, uno dei creatori veri della scuola pittorica veneziana, vennero raccolti, nel maggior numero possibile, i quadri — tutti d'alto valore — che ornavano la sop-
   pressa Scuola o Confraternita ili San Giovanni Evangelista. Sono in buona parte quadri, oltreché di grande pregio per l'arte, di grandissimo interesse storico, essendo in essi riprodotte vedute della Venezia antica, avvenimenti storici e costumi del popolo e dei nohili. La perla di questa sala è il quadro famosissimo di Gentile Bellini, rappresentante la Processione della Croce in piazza San Marco, la quale è riprodotta con singolare accuratezza e precisione come si trovava ad essere nel 1496 quando Gentile Bellini dipingeva: vi si nota, oltre la Basilica dai fiammanti musaici aurati, l'edilìzio delle auliche Proco ratìe ad uit solo piano : l'arcone di Merceria, ove ora è quello dell'Orologio ; e gli altri edilizi merlati che circondavano la piazza Altri quadri dello stesso maestro sono il Miracolo della Croce e San Lorenzo Giustiniani. Vi si notano poi quadri di Giovanni Mansueti, Lazzaro Sebastiani e Vittore Carpaccio, tutti di grande pregio. Nell'abside sonvi dipinti di Giovanni Mansueti, ritraenti fatti della vita di Sali Marco.
   XVI. Sala del Carpaccio. — In questa sala si conservano nove quadri ili Vittore Carpaccio, altro dei capiscuola veneti, provenienti tutti dalla soppressa e demolita Scuola di Sant'Orsola. Rappresentano ì fatti della vita di questa santa e delle non poche sue compagne.
   XV II. Sala di Giovanni Bellini. — Oltre parecchi quadri, di grande valore, del sommo artista al quale la sala s'intitola sono quivi conservati dipinti di