Mandamenti e Comuni del Circondario di Spezia
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Nel 1165 era giเ ingrandito notabilmente
quando fu dato alle fiamme dai Pisani. Fu feudo dei marchesi Da Passano ; nel 1212 si diede alla Repubblica di Genova con certi privilegi
e nel 1326 fu di nuovo incendiato con Lerici da Roberto re di Napoli. Nel 1515 fu ceduto al Banco di San Giorgio
a cui rimase sino al 1797.
Uomini illustri. Molte antiche e cospicue famiglie
che traslocaronsi altrove
ebbero origino in Levante
fra le altre i Da Passano
esistenti tuttora
che fin dal 1200 strinsero convenzioni col Comune ; i Morandi
i Granello
i Saluzzo
ecc. Fra i chiari personaggi son da ricordare un Pennello cardinale
parecchi vescovi
senatori
giurisperiti
militari
e quel Benedetto Tagliacarne non nien perito nelle lettere che nelle armi
cancelliere della Repubblica di Genova
morto poi vescovo di Grasse nel 1536
ed autore degli Annali dello Stato di Genova
che andarono perduti.
Coli
elett. Levanto Dioc. Sarzana P" T. e Str. ferr. Genova-Pisa.
Bonassola (12G8 ab.). A 2 chilometri da Levanto
in piccolo ma sicuro golfo e quasi sempre in bonaccia
donde vuoisi derivasse il nome
presso alla confluenza di due torrentelli
con torre antica sul vicino promontorio
ridotto a cimitero
e parrocchiale di Santa Caterina. Uve
olive
agrumi ; bestiame ; fabbriche d'olio di oliva e di paste alimentari ; porto e navigazione. Sonvi due miniere di rame
l'una al luogo detto la Francesca
di 375 ettari di estensione
e l'altra al luogo detto Rossora
dell'estensione di ettari 374; da qualche tempo vi si scopersero anche due buone cave d marmi. Al luogo detto la Foce
nel territorio della frazione Montaretto
trovasi una miniera di manganese dell'estensione di 260 ettari.
Coli
elett. Levanto Dioc. Sarzana P2 T. e Str. ferr. Genova-Pisa.
Borghetto di Vara (2216 ab.). Alla confluenza del torrente Pagliaschino con la Vara e a 22 chilometri da Spezia
con alcuni villaggi aggregati
ciascuno con propria parrocchiale ; quella di Borghetto ่ dedicata a S. Carlo
e nel santuario della Madonna di Roverano un quadro antico di stile greco e di grande valore. Olive
frumento
patate
ma principalmente uve e castagne
di cui si fa traffico notevole a Levanto
Spezia e Sestri. Ilavvi una miniera di manganese al conline del Comune con quello di Pignone.
Cenni storici. Fin dopo il 150G si resse a Comune con consoli eleltivi; era allora cinto d์ mura e munito di difese
di cui veggonsi ancor le vestigia.
Coli
elett. Levanto Dioc. Sarzana P3 Ti
Garrodano (1415 ab.). Bagnato dal torrente Malacqua
affluente della Vara
che vi si passa su tre ponti in pietra
uno dei quali costruito nel 1824 sotto Carlo Felice. Comprende alcune frazioni con parrocchiale propria e quella di Garrodano ่ dedicata a Santa Felicita. Congregazione di caritเ. Il territorio ่ ricco di prodotti vegetali e minerali. Vi esiste una cava di marmo variegato che in commercio ha il nome di marmo di Levanto
di colore rosso sanguigno. Trovasi pure l'eufotide col feldspato bigio e col diallagio metalloide a larghe lamine
di colore traente al giallo.
Cenni storici. II. territorio di Garrodano e quello di Mattarana
una delle suddette frazioni
formavano
nel secolo scorso
una podesteria soggetta al governo di Levanto. Coli
elett. Levanto Dioc. Genova P2 T. a Mattarana.
Beiva (1192 ab.). Piglia nome dal torrente Deiva
o il torrente da esso
e sta sopra un'eminenza
bagnata alle falde dal mare in ampia spiaggia
diviso nelle tre frazioni di Deiva
Piazza e Mezzema
ciascuna con propria parrocchiale ; quella del capo-Comune
sacra a Sant'Antonio abate
่ ricca di bei marmi di varie sorta e creduta una delle pi๙ eleganti di quella riviera. Nelle frazioni sono varie sorgenti d'acqua perenne che irrigano i terreni e mettono In moto molini e frantoi. Vino
cereali
olio
legna e bestiame.