256 Parte Prima — Alta Italia
apenninica e delle Alpi Apuane. Presentemente (1892) è in costruzione la ferrovia da Spezia a Parma (1).
il bilancio preventivo del Comune di Spezia era nel 1892 il seguente :
Attivo Passivo
Entrate effettive .... . L. 2
071
880.23 Spese effettive......L. 2
087
4.35. —
Movimento di capitali ...» 713
898.40 Movimento di capitali ...» 98.343.63
Contabilità speciali .... » 358
685.19 Contabilità speciali .... » 358
685.19
Totale L. 3
144
463. §2 Totale L. 3
144
463.82
Cenni storici. — Tanto intorno all'origine quanto intorno all'etimologia del nome di Spezia noi siamo all'oscuro ; e che essa non sia luogo molto antico e non venisse fabbricata che dopo l'ultima distruzione di Luni
argomentasi e si deduce dal non trovarsene fatta menzione nelle tavole geografiche antiche
segnatamente nella Geographia di Tolomeo
principe degli antichi cosmografi
e neppure nelle giunte di Corrado Lycosthenio
il quale ben parla di Veneris Portus
di Lunae Portus e di Erycis Portus
ma non fa motto di Spezia. Sul cadere del secolo XIII. essa era già sotto il domìnio dei Fieschi
conti di Lavagna
che la venderono con altre terre per 25
000 lire genovesi (— 750
000 nostre) ai Genovesi
i quali la cinsero
un secolo dopo
di mura
riducendola a forma di castello. Fin dal 1343 le fu assegnato un territorio commutativo ; nel 1371 le fu dato un podestà ; nel secolo XVI fu finalmente dichiarata città
e poco dopo la metà del secolo XVIII ebbe il privilegio di un governatore
primo dei quali fu un Giovanni Battista Raggi di Genova.
La Spezia incominciò ad acquistar fama e importanza sotto il primo Impero francese
quando Napoleone 1
con decreto dell'll maggio 180S
la dichiarava
insieme al golfo
porto militare pareggiato al francese di Lorient e la creava sede del settimo circondario marittimo. Napoleone vagheggiò quindi l'idea di fondare nel golfo un grandioso arsenale per la marina militare (idea ripigliata poi dal Cavour ed attuata dal Governo italiano)
ed assegnò 20 milioni alla grande impresa
la quale rimase però interrotta per la caduta di quel Grande. L'opera più cospicua di lui che sopravanzi ancora nel golfo è la strada da Spezia a Portovcnere
in un con quella da Spezia a Sarzana
aperta nel 1811.
Nell'anno successivo Spezia fu eretta capoluogo di circondario e vi andò primo sotto-prefetto quel Santorre di Santarosa che in seguito
dopo aver cospirato per la libertà in Piemonte
mori gloriosamente combattendo per quella della Grecia.
Alla caduta dell'Impero napoleonico la squadra inglese gittò l'ancora nel golfo
mentre le truppe austriache
provenienti da Sarzana
occupavano la città
la quale fu poi incorporata con tutto il Genovesato al Regno sardo.
Uomini illustri
— Di vari casati cospicui si onora la Spezia
fra gli altri i Federici
gli Oldoini
i Biassa
i Cattaneo
i Massa
nobili Rapallini
i Castagnola
i Persio
i Campi e vari altri. Fra i personaggi celebri che vi nacquero vogliono alcuni
e non senza buone ragioni
abbiasi ad annoverare Persio Fiacco
il famoso satirista romano. Vi ebbero quindi la culla Bartolomeo Fazio
segretario di Alfonso il Magnifico
primo re di Napoli
ed autore di dotte opere latine; Baldassarre Biassa
generale delle galee pontificie
ricordato dal Guicciardini ; due Oldoini
letterati ; parecchi vescovi e i valenti artisti G. 13. Casone
già mentovato più sopra
(1) Il dott. Stefano Oi.doini
uno dei valenti sanitari di Spezia
pubblicò nel 1S91 in Torino un opuscolo intitolato Spezia
in cui
dopo avere esaminato le condizioni telluriche ed igieniche di quello seconda città della Liguria
si fa a dimostrare i meriti e i vantaggi che il soggiorno in essa come stazione invernale presenta sopra molti altri luoghi che pur sono più in voga.