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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Genova e Porto Maurizio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1892, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   18-2
   Parte Prima — Alta Italia
   di papa Innocenzo X del Bernini
   ed un bassorilievo rappresentante il cardinale Raggi
   di cui trovasi anche il busto in marmo
   ed un ottimo ritratto in tela di tutta la persona. Molli boschi
   legname
   carbone
   patate
   meliga e segala.
   Cenni storici. — Il grande monastero dei monaci Cistercensi di Tigfieto
   innalzato verso il 1120
   fu il primo fondato in Italia; fu privilegiato dai papi
   protetto dagli imperatori
   finché scadde per la rilassatezza dei monaci nuotanti nelle ricchezze
   e fu soppresso da papa Eugenio IV. Il suo ricco patrimonio fu costituito in commenda a favore dei cardinali
   e nel 1G4S l'ottenne in enfiteusi il cardinale Raggi
   il quale permutò con la S. Sede una rendita che possedeva sui monti di Roma eoi patrimonio dell'abbazia di Tiglicto
   obbligandosi pure al pagamento di un annuo canone alla Camera Apostolica.
   Gli abitanti di Tògliete
   liberi da ogni gravezza sotto la Repubblica di Genova
   combatterono valorosamente nelle guerre ch'ebbe a sostenere nel 1747 contro gli Austriaci dopo la cacciata del generale Botta-Adorno da Genova
   e lì sloggiarono da 'figliolo che avevano occupalo. Nelle guerre della Rivoluzione francese pugnarono invece a favore degli Austriaci
   e
   durante il blocco di Genova
   vennero spesso alle mani coi Francesi sulle alture di monte Calvo. Il 5 marzo 1800 il reggimento piemontese Acqui respìnse a Tiglieto i Francesi avviati da Campofreddo a Sassello.
   Coli
   elett. Cairo Montenotte — Dioc. Acqui — P2 T. a Sassello.
   Mandamento di VARAZZE (comprende 4 Comuni
   popol. 10
   381 ab.). — Territorio coperto
   a nord dei monti Ermetlo
   Begola
   ecc.
   bagnato dal Teiro che viene dall'Apennino
   e il cui maggior prodotto è l'olio. Cereali
   agrumi
   frutta
   erbaggi
   lieno
   castagne ed u\e che danno ottimo vino.
   Varazze (8146 ab.). — Comprende parecchie frazioni e giace nel centro di un lungo seno di mare
   a 12 chilometri da Savona
   cinto di mura
   fuori delle quali slendonsi due sobborghi
   uno a ovest detto di San Nazaro dal titolare della parrocchia
   l'altro a est denominato del Solaro. La collegiale di Sant'Ambrogio
   di cui ò ignota la fondazione
   riattata nel 1535 (la facciata nel 1666)
   è maestosa
   d'ordine composito
   a tre navate
   con cupola
   e contiene
   fra le altre cose
   un bel pulpito in marmo a vari colori ; un'ancona della Madonna con due Santi del celebre Luca Gambiaso
   un Presepio di Orazio De terrari
   un San Giacomo di Santino Tagliafico
   genovese
   ed una statua colossale dell'JtMS^iita dello Schiaffino
   anch'esso genovese. Fra gli altri sacri edilizi è da ricordare il cosidetto Deserto
   grande cremo dei Carmelitani
   ora di proprietà privata
   in un vasto recinto di mura
   con chiesa e piante annose
   fondato nel 1616 sulle colline soprastanti da una signora della famiglia Balbo-Pallavicini.
   Quantunque irregolare
   il fabbricato in Varazze è assai bello ; vi si veggono dodici palazzi con giardini attigui
   case e villini. Le contrade sono di ampiezza mediocre nell'interno
   con varie piazze
   spaziose fuori dell'abitato e con amene passeggiate. Nella casa comunale
   la cui facciata era ornata da tre statue
   e nel cui interno eravi un piccolo teatro
   si sono di recente fatti importanti lavori di riparazione e di abbellimento da renderla una delle più comode e belle fra quante ne esistono nel circondario. Ospedale antico
   di cui non è noto il tempo della fondazione
   ma già esistente nel 1626. Olio
   vino
   agrumi
   frutta
   carciofi
   cavolfiori
   scorzonere e altre ortaglie
   di cui si fa attiva esportazione.
   Ma Varazze va rinomato principalmente pel suo cantiere
   il primo della Liguria
   e basti il dire che solo dal 1816 al 1865 vi furono costruiti 1067 bastimenti
   in complesso di 184
   631 tonnellate di registro. Maggiore assai fu la costruzione navale in Varazze negli anni successivi e anche al prosente
   nonostante la decadenza della marina mercantile a vela
   vi si veggono bastimenti in costruzione. Sonvi inoltre