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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Genova e Porto Maurizio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1892, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   ti-2
   l'arte Prima — Alta Italia
   due porticine introducono nella grotta medesima
   al cui ingresso trovasi una vasca piena di limpide acque
   che i divoti sogliono attingere e conservare in ampolle.
   Superiormente alla grotta
   e precisamente sulla sommità del monte si scorgono ancora gli avanzi dell'antica abbazia di San Pietro di Varatilia
   di cui porge copiose notizie nelV Ingannici l'esimio B. E. Maineri. Fu già abitata dai frati Benedettini
   i quali sullo scorcio del secolo XV si trasferirono ai piò del monte presso l'abitato di Toirano
   erigendovi ampio convento dell'Ordine dei Certosini. DelPabbazia predetta scrisse pure recentemente l'egregio Paolo Accame di Pietra Ligure.
   Cenni storici. — Varii combattimenti avvennero su questo territorio
   verso la fine del secolo passato
   tra Francesi ed Austriaci
   e sovra tutti memorabile quello del 24 novembre 1795
   di cui abbiam detto sopra.
   Coli
   elett. Albenga — Dioe. Albenga — P* ivi
   T. a Loano.
   Mandamento di PIETRA LIGURE (comprende 9 Comuni
   popol. 0897 ab.). — Territorio bagnato dal torrente Maremola
   che scaturisce nel Montecalvo e nel Settepani e riceve il Giustenice prima di metter capo nel mare presso il capoluogo. Oltre l'olio e il vino vi si raccoglie ogni sorta di frutta e di verdure primaticce
   asparagi
   carciofi
   piselli
   scorzonera
   pomidoro che vendonsi a prezzi elevati.
   Pietra Ligure (2137 ab.). — È situata presso il mare
   che quivi insenandosi forma una rada sicura dai venti di tramontana. È disposta in forma pressoché quadrata e regolare
   e sui suoi lati opposti lungo la spiaggia si estendono due sobborghi
   e sopra uno scoglio sorge un antico castello
   ora quasi distrutto. Piazza ampia e regolare in forma quadrata
   cinta di case simmetricamente costruite in linea retta. Nuova chiesa parrocchiale di San Nicolò di Bari
   edificata verso la metà del secolo scorso sul disegno dell'architetto Fantoni. Vi si ammira il coro di noce nera
   il quale
   per l'eleganza degli ornati
   per l'esattezza e l'espressione delle ligure scolpitevi
   è considerato quale un capolavoro nel suo genere
   l'ormava in addietro un bell'ornamento della cattedrale di Marsiglia
   da cui lu rimosso dai Giacobini nei primi bollori della rivoluzione e venduto. Poco lungi dal paese
   in amena situazione
   fra i vigneti e gli aranceti
   sorge il santuario della Madonna del Soccorso
   edificato nel 1000 a spese del principe Giovanni Boria e in parte anche colle offerte degli abitanti. Antico Ospedale di Santo Spirito e Opera pia per doti alle fanciulle povere; piccolo Teatro ; Collegio Ferrari-Aggradi
   Asilo infantile. Cantiere di costruzioni navali
   ricchi armatori e molti capitani marittimi. Fabbriche d'olio d'oliva
   di paste alimentari
   di laterizi; bachicoltura
   pesca e navigazione molto attive. Nel monte Grosso
   che sovrasta all'abitato
   abbondano cave di pietre ed una di marmo rosso
   minutamente screziato da piccole macchie
   suscettibile di ottima levigatura. Presso i contini di Finale esiste una caverna
   il cui interno è vastissimo
   piena di bellissime stalattiti di carbonato di calce
   alcune delle quali di enorme grandezza
   che portano in commercio il nome di alabastro della Pietra.
   Cenni storici. — Pietra Ligure vuoisi abbia la sua origine da alcuni abitatori dell'antica Giuslenice
   i quali
   per comodo della pesca
   verso la fine del secolo 111 avrebbero cominciato a costruirsi delle capanne lungo la costa. In seguito vi sorse l'antico Castel Pietra. Questa terra fu dominata dai marchesi Del Garretto
   finché Enrico Del Carretto la diede ad Oberto
   vescovo d'Albenga
   che la cedette poi alla corte pontificia. Papa Urbano VI
   con trattato stipulato in Genova nel 1385
   la cedette con altre ville alla repubblica di Genova
   in pagamento di 70
   000 fiorini
   valore di 10 galere armale dalla stessa repubblica in di lui difesa. Seguì le vicende della repubblica genovese. Durante la guerra del 1744 molle truppe stanziarono nel suo territorio. Verso il 1795 vi seguì una mischia fra Piemontesi e Francesi.
   Coli
   elett. Albenga — Dioc. Albenga — l
   a T. e Str. ferr. Genova-Venliiniglia.