Mandamenti e Comuni dei Circondario di Chia\ari
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Durante il dominio spagnuolo Finale Borgo aveva molte cartiere
più di venti fabbriche di carte da giuoco
con grande esportazione
ed una di tabacco rapè che dava un largo profitto ; al presente vi ha una fabbrica di candele
due di paste alimentari
alcune concerie
molini
negozio di seme bachi
librai
ecc. Olio
vino
agrumi
grano
frutta
ortaglie
ecc.
Cenni storici. — L'antichità di Finale Borgo si argomenta pure dal nome derivato dal romano Ad Fines
e stava infatti sul confine dei territori dei due popoli Sabazi ed Inganni
di Savona e di Albenga. Sino al 1100 fu compreso nel marchesato di Savona e formò parte del patrimonio del celebre Aleramo
da cui venne l'illustre famiglia dei marchesi Del Carretto ; e dopo il 1100 formò la marca o il marchesato di Finale
in cui i Del Carretto esercitarono il loro potere feudale
che esten-devasi ad altre tre comunità circonvicine
finché nel 1368 furono espulsi per sollevazione di popolo. In seguito fu posseduto da tre Filippi di Spagna
III
IV e V
che lo fortificarono con grande dispendio per assicurarsi la comunicazione col Milanese
e dall'imperatore Carlo VI
che lo vendè poi nel 1712 ai Genovesi
i quali smantellarono cinque dei sette castelli
non risparmiando che quello di Castelfranco a Finale Marina e il suddetto di Finale Borgo. Nel 1743 col trattato di Vormazia l'imperatrice Maria Teresa regina d'Ungheria cede tutte le sue ragioni sul marchesato di Finale a Carlo Emanuele di Sardegna
e dopo le guerre del 1744 e 1747 fu restituito
alla pace di Acjuisgrana
ai Genovesi
dei quali condivise poi le sorti. Negli anni 1796 e 1800 fu teatro di combattimenti tra Francesi e Tedeschi
dai quali soffrì danni gravissimi
e dopo la ristorazione fu aggregato con tutta la Liguria ai domimi della Casa di Savoia.
Uomini illustri. — Nacquero in Finale Borgo parecchi personaggi cospicui della famiglia Del Carretto
fra gli altri Galeotto
celebre pei primi tentativi di tragedie italiane; Bernardo Bricchieri
illustre non solo per vari scritti eruditi
fra cui Genealogia gentis Carrettensium
ma più ancora per la parte ch'ebbe nelle riforme di Leopoldo di Toscana
di cui fu ministro di polizia. La gloria maggiore di Finale Borgo sta però nel conte Giorgio Gallesio
agronomo insigne
autore della Pomona Italica
del trattato del Citrus
di un volumetto di poesie
morto nel 1839
dopo aver esercitato vari uffici amministrativi e politici.
Coli
elett. Albenga — Dioc. Savona e Albenga — P" T.
Calice Ligure (1690 ab.). — Piccolo ma delizioso e amenissimo borgo
molto fertile e ben coltivato
in piana ed estesa valle irrigata da canali e dai torrenti Garbuta e Porrà
circondata dai pendii dell'Apennino che le dànno la forma eli un calice e dominala dall' altissimo Settepani. Il Comune
estesissimo anche oltre il versante nord dell'Apennino
possiede circa 60 chilometri quadrati di terreno presso a pascoli e foreste cedue di faggi e castagni
da cui si ricavano moltissimi legnami e carboni. La grandiosa parrocchiale di San Nicolò vescovo di Mirra rassomiglia ad una cetra
con due grandi cappelle nel centro e quattro altre minori ai fianchi
ornata lutta di marmi finissimi
di begli stucchi in gran parte dorati
di vasi sacri e suppellettili d'argento ; magnifica scalinata con piazza amplissima. Poco lungi dall'abitato
nella regione detta la Costa
rinomata pei vini squisiti che vi si fanno
deliziosa villa Raymondi
con estesa veduta
abitata sovente da generali e dallo stato maggiore di vari eserciti ch'ebbero stanza colà. Olio
vino
frutta
ortaglie
agrumi
castagne
legname
carbone e ottimi bozzoli. Esportazione attiva di vini
olio e frutta nell'America del Sud.
Coli
elett. Albenga - Dioc. Savona — P3 ivi
T. a Finale Borgo.
Finale Marina (3625 ab.). — A 2 chilometri da Finale Borgo
in amena situazione sul Porrà e poco lungi dall'orrido promontorio di Gaprazoppa
alto 293 metri dal