ti-2 l'arte Prima — Alta Italia
scorcio del secolo passato un grosso corpo di repubblicani francesi prese posizione nell'agro di Zuccarello
vi stabilì il suo quartier generale e ne fortificò il castello. Assalito dagli Austriaci
si appiccò una zuffa terribile
in cui molti morti e feriti d'ambedue le parti rimasero sul campo di battaglia.
Coli
elett. Albenga — Dioc
Albenga — P2 ivi
T. ad Albenga.
Mandamento di ALASSIG (comprende 2 Comuni
popol. 6346 ab.). — Territorio con clima temperato ed aria saluberrima
che produce olio
vino
aranci
agrumi
frutta ed ortaglie d'ogni qualità e primaticce.
Alassio (5517 ab.). — Piccola città marittima e mercantile
ben fabbricata sulla spiaggia del Mare ligure
nella riviera di ponente
nel centro del magnifico golfo formato dal capo Santa Croce e dal capo Mele
ricco di pesci
con ottimo ancoraggio e stazione sicura in qualsiasi tempo ed a qualsiasi naviglio ; è divisa in due sobborghi e le sue case formano una lunga contrada con piazza ed intersecata da molti vicoli. Il suo centro era cinto di mura sin dal 1521 con diversi baluardi verso il maro per la difesa contro gli sbarchi dei pirati barbareschi. Gli va unito il grosso villaggio di Moglio in collina
con parrocchiale propria dei Ss. Fabiano e Sebastiano
eretta nel 1674 a spese di certo Rogliolo
ampliata ed abbellita in seguito; gli abitanti di Moglio
in un con altri d'Alassio
sogliono recarsi in folla al principio dell'estate alle tonnare per la pesca.
Alassio ha una parrocchiale di Sant'Ambrogio
di architettura gotica
a Ire navate
con cupola
di cui s'ignora l'architetto e la fondazione
riedificata ed ampliata nel 1507. Oltre l'aitar maggiore di buono stile
con la statua in marmo della Madonna della Misericordia
vi ha una cappella in cui conscrvansi i corpi dei martiri Gregorio
arcivescovo di Cagliari
Paolo vescovo
Cristina da Cagliari
Bonifacio e Ludovico
i quali corpi
rinvenuti e trasportati da Cagliari in Alassio
ne furono eletti a protettori
e tutti gli anni vi si celebra con pompa la festa così delta dei Corpi Santi. Ammiransi inoltre nella cattedrale due buoni quadri: uno di S. Lucia moribonda del Ferrari e altro di Cristo in croce con appiè la Madonna e S Giovanni
di autore incerto.
Attiguo alla parrocchiale sorge l'oratorio antichissimo di Santa Caterina di Alessandria
con un aitar maggiore a doppie colonne di marmo nero e capitelli dorati e il martirio della Santa d'ignoto pennello
una statua colossale in marmo bianco di Sant'Antonio abate ed un'altra in legno della Vergine con la predetta Santa del celebre Maraglìano. Tre altri oratorii sono sparsi pel lungo paese
uno dei quali annesso al pubblico ospedale. Merita anche menzione il santuario di Nostra Donna della Guardia sul monte Tirasco
a cavaliere di Alassio
di fondazione antichissima
sulle rovine di un castello vieppiù antico
riattato nel 1200 ed abbellito nel 1600 ; il panorama che svolgesì davanti agli occhi da quell'altura scoscesa è veramente stupendo. Collegio-convitto dei Salesiani di P. Bosco
con liceo
ginnasio e scuole elementari. Nuovo Corso alberato e con sedili lungo la linea ferrata e chiesetta protestante presso la Stazione
dietro la quale sorge un nuovo ed elegante albergo svizzero.
Porla mitezza del clima
l'amenità dei poggi circostanti
riparati dai venti nordici e la munificenza di due ricchi inglesi
Alassio è divenuta una florida colonia invernale
e grande è il numero dei villini che già vi sorgono in ogni dove
fra i quali il bel casino Morteo
con statue
ove dimorò per qualche tempo Garibaldi infermiccio. Nell'estate poi è frequentatissima per la sua spiaggia incomparabile e già rivaleggia con Pegli. Ne' suoi grandi alberghi
e principalmente nel Grand Hotel d'Alassio
vasto e con terrazzo sul mare
formicolano i bagnanti che accorronvì segnatamente da Milano e Torino. Quest' ultima città vi ha inoltre una Società