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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Genova e Porto Maurizio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1892, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   ti-2
   l'arte Prima — Alta Italia
   fra la quale ed il mare trovasi il castello
   che
   nei tempi trascorsi
   serviva di difesa al paese.
   La parrocchiale dei Ss. martiri Nazario e Celso fu fondata nel 1703; è di bella forma ottangolare non sorretta che dai pilastri laterali
   tuttoché di notabile capacità. E ornata di stucchi e dorature
   e vi si ammira una stupenda cappella tutta incrostata di marmo e dedicata a San Giovanni Battista. Ospedale. Incomincia a divenire stazione invernale e nell'estate vi affluiscono i bagnanti.
   Molti degli Arenzanesi si dedicano all'arte del marinaio. L'industria che vi è più fiorente è quella della seta
   della carta e dei tessuti. Fra le diverse eleganti ville si distinguono quelle di Pallavicini e Pigoli con vasti e deliziosi giardini. Vino
   olio
   bozzoli
   carciofi
   asparagi e frutta primaticcie. Cantiere per le costruzioni navali ed armatori.
   Coli
   elett. Voltri — I)ioe. Genova — P2 T. e Str. ferr. Genova-Ventimiglia.
   Mele (2902 ab.). — Borgo presso i fiumi Ceresa e Leira
   a circa 2 chilometri dal mare
   in un'amena collina
   bagnato dai torrenti Gorzesio
   Biscaccia e Acquasanta e a 17 chilometri da Genova
   con facilissimo accesso sulla strada provinciale Voltri-Ovada. Comprende le frazioni Acquasanta
   Baiarda
   Biscaccia
   Geresolo
   Gallinera
   Gorzesio
   Pian del Ceso
   Scaglia e Feniera. Parrocchiale di Sant'Antonio abate
   costruita sul principio del secolo su disegno dell'architetto Cantoni. Nell'oratorio ben quattordici quadri del pennello del Ratti rappresentano la vita del detto Santo Notevoli il palazzo Comunale e il palazzo Gentile
   già Centurione
   degli credi Maino e M. Moneret. Vino
   grano
   castagne. L'industria conta molte fabbriche di carta da imballaggio e da stampa
   filande di lana idrauliche
   una fabbrica di paste alimentari
   ecc.
   Cenni storici. — Sul finire della primavera del 1744 vi passò una colonna di Austriaci
   e nel 1800 un altro corpo di truppe austriache vi venne alle mani con un corpo di truppe francesi.
   Coli
   elett. Voltri — Dioc. Genova — P2 ivi
   T. a Voltri.
   Pegli (7151 ab.). — Una delle meglio protette stazioni climatiche delle due Riviere
   con miti inverni
   ottima acqua di fonte
   poca polvere
   aria dolce
   mutamenti moderati di temperatura e molto raccomandala contro i catarri cronici degli organi respiratorii
   la tisi polmonare
   la sovreccitazione nervosa
   ecc.
   e vi si trovano perciò tre grandiosi alberghi : VHotel Pension Gargini in mezzo al paese
   prospiciente il mare; l'Hotel ci'Angleterre
   presso la stazione
   pei viaggiatori
   e il Grancl-Hòtel tedesco-svizzero
   con veduta sul mare
   pensione
   gabinetto di lettura
   giornali nelle quattro lingue
   parco riparato
   con agrumi
   palme
   ecc. Grandioso stabilimento di bagni con oltre 100 camere
   trattoria con vasta sala da pranzo
   ecc.
   La parrocchiale di San Martino
   ili un'eminenza soprastante al paese
   è decorata di freschi dell'Aldobrandini e dì una bella tavola di Santa Rosalia
   grand'opera istoriala del Travi di Sestri. Fu costruita ultimamente una nuova parrocchiale di Santa Rosa
   staccata dalla precedente
   con dissidii e clamori all'inaugurazione. Nel luogo detto Portìglìolo o Porticciolo
   dal primo porto di Pegli ora interrato
   sorge un antico castello fatto edificare dalla famiglia Loniellini-Tabarca.
   Ma tra poco Pegli potrà gareggiare colle più celebrate stazioni invernali
   perchè sono in corso dei grandiosi lavori d'abbellimento. Infatti una Società detta dei villici di Pegli va costruendo stupende passeggiate e pittoreschi villini facendone un luogo paradisiaco; e molti signori
   attratti dall'amenità del silo e dalla dolcezza del clima
   si indussero a fabbricarvi le loro ville. La più antica
   quella del principe Doria
   del secolo XVI
   è abbellita da prati
   boschetti
   statue
   con un laghetto e un'isoletta nel mezzo
   e un teatro. È decorata da dipinti pregievolissimi del Figonetto
   e chiamavasi