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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Genova e Porto Maurizio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1892, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   ti-2
   l'arte Prima — Alta Italia
   Pontedecimo (4128 alt.) (1 ). — Antico castello o borgo situato nel centrc della valle Polcevera
   alle falde dei colli di San Cipriano e Cesino
   sul confluente dei torrenti Verde e Ricco
   che formano il torrente Polcevera
   e prima stazione ferroviaria dopo lo sbocco sud della gran galleria dei Giovi
   È una bella borgata distante 1G chilometri da Genova. Parrocchiale del 1167 e scuola femminile Guasso fondata nel 1852 con un capitale di oltre 30 mila lire. Vestigia di un castello medioevale sopra un poggio fra il Verde
   il Ricco e la strada della Bocchetta. Cereali
   vino bianco; fabbrica di macchine
   di paste alimentari
   ecc.
   Cenni storici. — Il nome stesso del Borgo lo fa credere antico: e può ritenersi che quivi
   giusta l'uso dei Romani
   vi fosse il decimum miliarum o decimus ab urbe lapis. Non sono ancora molti anni
   Pontedecimo non era neppur Comune
   ma la costruzione della ferrata Torino-Genova e la sua giacitura presso la suddetta galleria dei Giovi gli diedero notevolissimo incremento
   per cui divenne sede di pretura mandamentale e diede il nome ad un Collegio elettorale politico.
   Coli
   elett. Ponteikcirno — Dioc. Genova — P3 T. e Str. ferr. Genova-Alessandria.
   Gampomorone (4492 ab.). — Già Larvego
   a un chilometro da Pontedecimo
   è situato in una valle alle falde meridionali dell'Apennino ligure lungo la via che tende al passo della Bocchetta. Dividesi nelle borgate Langasco
   Santo Stefano di Larvego
   Isoverde
   Gallaneto
   Pietralavezzara e Cravasco. Parrocchiale di Santo Stefano e Opere pie. Clima salubre. I suoi dintorni verso i monti sono quasi sterili
   sebbene vi prosperi l'ulivo ; sono invece assai fertili verso la valle
   ameni e bene coltivati. Oltre il palazzo Balbi
   merita menzione il grandioso ed iti zio per deposito del sale
   fatto costruire dagli Spaglinoli quando la rea discendenza di Carlo V (1550-1700) occupava Milano
   Napoli
   Sicilia e Sardegna. Viti
   ulivi
   cercali
   segale
   patate
   castagne; vitelli da latte. Molte cave di pietra da calce
   gesso
   serpentino e del rinomato marmo verde (oficaìce)
   detto di Polcevera
   nella frazione Pietraia* vezzara. Fabbriche di birra
   di calce
   di paste alimentari
   di sacchi di juta ; tessitorie di cotone a vapore e idrauliche
   filande juta idrauliche
   ghiacciaia
   ecc Coli
   elett."Pontedecimo — Dioc. Genova — P3 T
   
   Cerauesi (3077 ab.) (2). — Sulla destra del Verde
   in un altipiano sotto l'alto monte Figogna
   bagnato dal fossato di Romairone
   dal Verde e suoi confluenti di Turbi e Paravanico
   a 4 chilometri da Pontedecimo
   Componesi delle frazioni di Livellato
   Paravanico e Torbi distese a ridosso dei diversi contrafforti dell'Apennino
   nonché della frazione di S. Marta nella parte piana e bassa del territorio sulla destra del Verde fino alla sua immissione nel Polcevera che ha luogo a Pontedecimo Quattro parrocchiali
   di cui la principale
   Santa Maria di Ceranesi
   è ricca di marmi con sagrestia di bel disegno e bene ornata modernamente. In vetta al sovrastante monte Figogna (817 metri) sorge il celebre santuario della Madonna della Guardia. Ivi nel mattino del 26 maggio 1S90 venne aperta al culto la nuova chiesa di stile lombardo sui disegni dell'architetto Risi di Milano
   a forma di croce latina a tre navate con pronao. L'asse maggiore della croce misura internamente metri 49.30
   il minore metri 37; l'altezza della cupola metri 33. Annesso alla chiesa vi è un ampio fabbricato aduso ospizio per alloggio dei visitatori. Da quella altura si gode di una stupenda veduta delle Alpi oltre l'Apennino; a nord
   del mare Ligure e dei gioghi innumerevoli che ergonsi verso la Lombardia
   e a est
   quasi in linea retta
   delle roccie su cui sorgono i forti del Diamante e dei Due Fratelli
   che signoreggiano la valle sottostante.
   Cereali
   frutta
   foghe di gelsi
   or taggi primaticci
   pomidoro
   vino bianco. Grande
   (1) Compresa la popolazione della frazione Torbi (ab. 451) staccata dal Comune di Ceranesi.
   (2) Esclusa la popolazione della frazione Torbi
   aggregata al Comune di Pontedecimo.