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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Genova e Porto Maurizio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1892, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Genova
   7:>
   Fig. 40. — Chiesa del Cimitero di Staglieno (da fotografia di Glutei).
   tempi enorme
   dopo esperiti tutti i mezzi
   si posero le mani nei sacri deposili della banca di San Giorgio per soddisfare le richieste del commissario
   al quale
   nello spazio di pochi giorni
   fu consegnalo un terzo della somma domandata. Ma
   crescendo col pasto la fame
   il Rotta e il Chotek insistevano con minacce per avere subito le altre rate. Di più : non bastava dare
   ma conveniva che il popolo trasportasse egli stesso la roba
   i denari e i viveri estorti colla violenza.
   Questo succedeva a Genova mentre Agostino Adorno s'innalzava eterno monumento di gloria coll'eroica difesa della cittadella di Savona
   che egli
   contrariami nte agli ordini ricevuti dai governatori di Genova di arrendersi agli Austriaci
   difese fino all'ultimo estremo
   non cedendo che un mucchio di fumanti rovine
   dalle quali uscì Con tutti gli onori militari.
   Intanto il Fiotta
   profittando della servile mansuetudine del Governo
   continuava ad infuriare e ad avanzare proposte di giorno in giorno più esose
   alle quali procedeva di costa l'insolenza delle truppe spadroneggiatili. I soldati andavano intorno per i negozi pigliando ciò che loro faceva comodo
   e — guai
   scrive il Bargellini
   a chi sì fosse risentito
   perche v'era da buscare ingiurie ed anche bastonate. —
   La repubblica aveva deciso di mandare un'ambascieria a Maria Teresa
   ma il Botta impedì che partisse
   e Giuseppe Spinola
   legato genovese residente a Vienna