Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincie di Genova e Porto Maurizio', Gustavo Strafforello

   

Pagina (39/397)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (39/397)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Genova e Porto Maurizio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1892, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Circondano di Genova
   31
   pendenza media di 14: 1000 e massima di oltre 30 per 1000 nel tratto Busalla-Pontedeeimo.
   Passata Serravalle la valle della Scrivia si restringe ed incominciano le gole rocciose e scoscese
   i valloni alpestri e selvaggi attraversati da ben 11 tunnels o gallerie nell'ordine seguente:
   1° Galleria Bissar a
   lunga 682 m.
   susseguita da parecchi ponti
   argini murati e viadotti sulla Scrivia. Ad Isola del Cantone bel ponte lungo 250 m.
   alto 25.
   2° Galleria di Graverino
   lunga 860 ni.
   3° Galleria di Villavecchia
   lunga 500 m. e poi parecchi ponti e stazione nuova di Ronco.
   4° Galleria della Pieve
   lunga 864 ni. A Busalla raggiungesi (361 in.) lo spar-tiacqua fra il Mediterraneo e l'Adriatico. La ferrovia lascia la valle della Scrivia per scendere in quella della Polcevera
   lunga 12 chilometri
   alla volta di Genova.
   5° Grande Galleria dei Giovi
   lunga 3254 m
   che si percorrono in 7 minuti
   aerata da 14 pozzi
   e quasi sempre in riparazione.
   6° Gallerėa degli Armėrottė
   lunga 182 m.
   Dopo di essa il paese s'illeggiadrisce
   ricompariscono i vigneti
   cor qualche oli-veto
   in mezzo ai quali spiccano variopinti i villini dei Genovesi.
   Seguono ancora altre cinque piccole gallerie
   passate le quali si arriva alla sta-zione di Pontedecimo {ad Decimum
   ossia alla decima pietra milliare dell'antica strada romana della Bocchetta) che trovasi alla stessa altezza con Alessandria.
   A ovest di San Quirico
   sopra un'alta roccia
   sorge il precitato santuario rinomato della Madonna della Guardia.
   Dopo Rivarolo
   ricco di villeggiature della vicina Genova
   incominciano a comparire le opere fortificatorie dė essa
   e passato San Pier d'Arena (ove smontano i viaggiatori per la riviera di ponente) si entra nella Gfdleria dė San Lazzaro lunga 714 m.
   sotto il sobborgo delle Grazie
   e
   lungo il celebre palazzo Doria
   si arriva alla stazione di Genova in piazza Principe.
   Ma
   non bastando al commercio sempre crescente di Genova (principalmente dopo il traforo del Gottardo) quest'antica ferrovia detta dei Giovi
   un'altra ne fu costruita con minore pendenza ed aperta non č molto all' esercizio
   la cosė detta Succursale dei Giovi
   la quale
   staccandosi dall'antica a Rivarolo
   sė ricongiunge ad essa a Ronco.
   Come abbiamo promesso trattando del circondario di Novi Ligure (pag. 179
   prō?. d'Alessandria)
   diamo qui la descrizione
   con le vedute delle principali opere d'arte
   di questa succursale.
   La linea succursale dei Giovi
   che si stacca dalla stazione di Rivarolo Ligure e raggiunge quella di Ronco Scrivia
   con una percorrenza di ni. 22
   896
   presenta una serie di opere d'arte importantissime.
   La sola galleria di Ronco copre una terza parte della linea
   m. 8297.1 viadotti sono numerosissimi; il viadotto Verde (fig. 1) č uno dei pių alti fra quelli costruiti in muratura in Europa; l'altezza massima č di metri 55.73
   con doppio ordine di tirchi. Il viadotto del Feglino č lunghissimo: ha 25 luci di 10 in. ciascuna (Jėg. 2). I due ponti obliqui sul torrente Torbella (fig. 3) e sul Polcevera (fig. 4)
   sono ammirevoli.