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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Cuneo
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1891, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   I (S() l'arte Prima — Alta Italia
   bianco, patate, castagne, canapa e noci; lavori in legno al tornio. Comodissima strada carrozzabile che mette ad Omegna.
   Coli, elett. Novara 1 Dioc. Novara — P T. a Omegna.
   Forno (374 ab.). — Sulle montagne che separano il varallese dalla riviera d'Orta, in parecchie borgatelle. Circondato da scoscesi altissimi monti boscosi, con antica, gotica parrocchiale di San Pietro. Per la sterilità del suolo gli abitanti spatriano esercitando generalmente il mestiere di peltraro o stagnaio. Lavori di legno al tornio.
   Cenni storici. — Come Fornero prese nome dai forni fusorii che accendevi risi nei dintorni, alimentandoli col prodotto delle vicine miniere ora abbandonate.
   Coli, elett. Novara I — Dioc. Novara — P3 T. a Omegna.
   Germagno (149 ab.). — Alle falde del monte Quaggione, ricco di pascoli, in ridente situazione, bagnato dallo Strona, con antica parrocchiale di San Baitoloineo e, davanti ad essa, una piccola piazza. Cereali, bestiame e due cave di marmo bianco che si riduce in calce. Comoda strada unisce questo Comune ad Omegna.
   Coli, elett. Novara I — Dioc. Novara — P3 T. a Omegna.
   Loreglia (481 ab.). — Nella valle dello Strona in cui si versa un rivo detto dì Bagnane; ha quattro piazze, una davanti la parrocchia di San Gottardo, di bella costruzione e con quadri magnifici; l'altra dirimpetto alla moderna casa comunale e due innanzi a due oratorii. Pascoli, bestiame; ferro e marmo bianco per calce.
   Cenni storici. — Era anticamente una frazione della parrocchia d'Omegna nella cui signoria era compresa.
   Coli, elett. Novara I — Dioc. Novara — P2 T. a Omegna.
   Luzzogno (579 ab.), — Nella valle dello Strona che vi si valica sopra un ponte in pietra, con parrocchiale di San Giacomo, a tre navate sorrette da pilastri. Patate, segale, canapa, pascoli, bestiame; marmo bianco statuario, lignite fibrosa, rame.
   Coli, elett. Novara I — Dioc. Novara — P2 T. a Omegna.
   Massiola (364 ab.) (1). — Sopra alto monte in vai di Strona, con ponte in pietra. Antica parrocchiale dell'Assunta d'ordine jonico. Uve bianche, patate, bestiame; marmo bianco statuario. Fabbriche di mestole, fusi, rocche e altri arnesi di legno o di osso con smercio notevole in varie città.
   Coli, elett. Novara I — Dioc. Novara - P2 T. a Omegna.
   Quarna Sopra (678 ab.). — Giace, con Quanta Sotto, alle falde del Mazzuccone che comunica a nord con valle Anzasca e dalla parte opposta con la valle del Mastallone. Parrocchiale di San Stefano e due Opere pie Peretti e Simonetta. Patate, canapa, fieno, bestiame; quarzo pintoso argentifero.
   Coli, elett. Novara I — Dioc. Novara — P2 T. a Omegna.
   Quarna Sotto (878 ab.). — In vari casali sopra alti balzi con parrocchiale di San Niccolò, e istituto di beneficenza San Spirito. Cereali, pascoli, bestiame, carbone.
   Nei dintorni di questi due villaggi incontrasi una spelonca di tanta lunghezza che taluni credettero s'inoltrasse sino in Valsesia; ma, come di tratto in tratto sbocca dalla sua apertura qualche torrentello di acque rese rossiccie da un'ocra marziale, così è forse probabile sia questa un'antichissima galleria delle celebri miniere, già da noi ricordate, in cui i pubblicani romani facevano, al dire di Plinio, lavorare molti schiavi all'estrazione dell'oro.
   Coli, elett. Novara I — Dioc. Novara — P2 T. a Omegna.
   (t) Esclusa la popolazione della frazione Piana (popol. 1881 ab. 03) aggregata al Comune di Fornero con R. D. 21 luglio 1884.