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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Cuneo
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1891, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Novara • il
   
   riscossione di certe decimo. Nel 1722 ne Tennero infeudali i Nomis di Pollone che diedero parecchi insigni personaggi. Circa il 1500 un incendio consumò gli Atti che si conservavano negli Archivi comunali e parrocchiali.
   L'omini illustri. — Vi nacquero dite Belletti, uno dei quali vescovo, eruditi profondi, un C.erruti botanico e il celebre architetto G. B. Piacenza, autore delle Notizie dei professori di diseguo da Cimabue in qua, opera lodata dal Gicognara e dal Crespi ; mori nel ISIS.
   Coli, elett. Novara II (Biella) Dioc. Biella — P2 T.
   Sordevolo {2699 ab.). — Giace alle falde del monte Mucrone sulla sponda sinistra dell'Elvo, a 7 chilometri da Biella, con parrocchiale di S. Ambrogio. E diviso in sette frazioni, cioè: Villa, Rubiola, lina, Boruello, Rubino, Maia e Verdolino. La prima e l'ultima sono alquanto discoste e le altre cinque riunite. La frazione Bua 6 la principale e quivi trovatisi la parrocchia, il palazzo e le scuole comunali, gli uffici telegrafico e postale e l'Asilo infantile. Nella chiesa di Santa Marta, poco lungi dalla • parrocchia, vi sono alcuni affreschi del secolo NV1I. A fianco di detta chiesa elevasi il bell'Asilo infantile detto Istituto Ambrosetti dal nome del fondatore, senatore Ambrosetti, che donò a tale scopo lire 30,ODO. Degne di nota sono: la villa Ambio-setti, già dei conti Bruco di Sordevolo, sopra un poggio poco lungi dalla chiesa di Santa Marta; la villa Vercellone vicino alla parrocchia, e la magnifica villa Maggia, recentemente costruita in amena e dominante posizione.
   Gradevole passeggiata è la salita al monticello, ove trovasi l'antico e leggendario Oratorio di San Grato, che si compie in circa mezz'ora per una strada abbastanza comoda. Dalla piazza davanti all'Oratorio l'orizzonte si presenta immenso, e la vista potendo liberamente spaziare sulla vasta pianura, sui colli e sui monti più o meno alti e più o meno lontani, si gode lo spettacolo di un panorama stupendo.
   Sordevolo è uno dei più importanti centri manifatturieri del biellese. Sonvi nove fabbriche di pannilana e una di telerie in cotone, sparse nel paese e specialmente in basso lungo la sponda dell'Elvo, dal quale ricevono la forza motrice mediante canali. È fornito lin dal 1885 di una condotta di eccellente acqua potabile, ed il Municipio mantiene a sue spese dodici fontanelle pubbliche distribuite nelle varie frazioni. Sulla strada già consortile ed ora provinciale, che unisce Sordevolo a Mozzano, ammirasi il bellissimo, il vertiginoso ponte a due archi, di nuova costruzione, appoggiato alle rocciose e scoscese sponde dell' Elvo e sostenuto da una gigantesca piglia. Detto ponte lui un'altezza di metri 45 sul pelo d'acqua ed una lunghezza di metri SO. Esso fu costruito nel 1887 a spese del consorzio stradale, li territorio di Sordevolo è coltivato a prati e castagneti.
   Cenni storici. — È luogo antico e si governò anticamente con statuti propri. Fu quindi infeudato con titolo comitale ai conti Bruco Oliveri.
   Coli, elett. Novara II (Biella) — Dioc. Biella — P2 T.
   Mandamento dì MASSERANO (comprende 5 Comuni, popol. 10,127 ab.). — Territorio bagnato dal torrente Avostola, fertile di ogni sorta di cereali, trattone il riso, legumi, patate, canape e fieno. Castagne, noci e altri alberi fruttiferi. Vini abbondanti e generosi. Bestiame e caccia. Cave di granito, quarzo cristallino, sarizzo bigio, conchiglie fossili marine, strato di arenaria micacea mista, bigia, molle, a grana fina, ripiena di conchiglie fossili nel rivo Guisterla.
   Masserano (3790 ab.). — E schierato pitlorescamente sul dorso di un colle ameno e a dolce declivio. Seguitando la vìa principale, larga, di dolce salita e fiancheggiata da belle case, si arriva in piazza Montecameri ov'è nn avanzo dì pittura del 1596. Poco più su, prima di por piede in un'altra piazza, schiudasi a destra una viuzzola oscura, dì rapida scesa e fiancheggiata da bassi portici. Poco lungi sorge,