Mandamenti e Comuni del Circondario di Biella
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di Savoia. L'ebbero quindi in feudo i Gonteri, nobili torinesi, il conte Carlo Solaro di Moretta, il marchese di Dogliani suo nipote, il conte d'IIarcourt, generale della cavalleria del duca Carlo Emanuele II. Ultimi a possederlo furono i marchesi Doria di Ciriè. Vi ebbero origine gli Scaglia, patrizi biellesi
Uomini illustri. — In questo paese ebbero i natali parecchi chiari personaggi; fra i quali Leone I, vescovo di Vercelli (eletto nel 998); Guidone, celebre chirurgo (1347); vari distinti giureconsulti e d monaco Giovanni Gersen, autore dell'aureo libro: De imitutione Christi per tanto tempo attribuito a Tomaso da Kenipis.
Coli, elett. Novara HI (Vercelli) — Uioc. Biella — P2 ivi, T. a Salussola.
Tramvìa per Ivrea e Santhià.
Dorzano (58G ab.). — Giace alle falde delle collinette della Serra, coperto di boscaglie e vigneti da cui si ricava, con le uve appassite, un vino prelibato, ma poco noto. Parrocchiale di San Lorenzo, di antica costruzione. Vi sorge ancora parte del torrione d'entrata del castello già dei conti di Cavaglià. Vino, cereali, legumi e frutta.
Cenni storici. — Vi si rinvennero lapidi antiche ed uno scettro di cristallo con pomo d'avorio dorato. Dagli antichi conti di Cavaglià passò ad altri signori e quindi ai conti Valperga di Masino e fu in fine posseduto dal nobile casato degli llallot, signori di Hages in Francia e conti di Mussano ; ora è di proprietà del marchese Balbiano di Colcavagno.
Coli, elett. Novara III (Vercelli) — Dioc. Biella — P2 a Cavaglià, T. a Salussola.
Roppolo (1228 ab.). — E situato fra colline un po' in alto con dintorni sparsi dì molte ville e case signorili fra cui primeggia il grandioso castello antico (fig. 4-0) quasi intieramente rimodernato. Opere pie Massa e Dell'Ara, Congregazione di carità e Asilo infantile Lucca. Cereali, frutta ed uve.
Cenni storici. — Era compreso anticamente nella contea di Vercelli, come rilevasi da due diplomi imperiali di Ottone I (904) e Ottone III (987) In virtù di questi due