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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Cuneo
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1891, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Novara • il
   
   Uomini illustri. — Dell'antichissima e nobile famiglia dei Sandigliani se ne ha memoria in una lapide scoperta a Pompei. Uno di essi, Guglielmo, fu, or fa più di tre secoli, gran cancelliere di Savoia.
   Coli, elett. Novara III (Vercelli) — Dioc. Biella — P2 a Biella, T. e Str. ferr. Santina-Biella.
   Verroiie (354 ab.). — In pianura presso il Cervo con al principio del paese la parrocchiale di San Lorenzo di architettura medievica, archiacuta, forse del secolo XV. È un ragguardevole monumento della stessa età il castello, superbo nei suoi grandiosi avanzi clic attestano essere stato una rocca di non poca importanza e di maestoso aspetto. 11 maschio, alto e robusto, mostra ancora in gran parto le sue ampie caditoio dal profilo severo ed elegante ad un tempo, ed, esempio raro, conserva alla sommità una piramide tronca in muratura, probabilmente erettavi per agevolare l'ufficio di vedetta. L'edera che tappezza qua e là quei vecchi muri ne completa il vago effetto pittorico. Nella parte ridotta ad abitazione civile è un salone con soffitto in legno, un ampio camino lavorato a stucco e pittura del secolo XVili. Opera pia Santo Spirito. Grano, cereali e vino.
   Cenni storici. — Il castello appartenne ai Vialardi che ebbero questo paese con titolo comitale e già vi possedevano tutti quasi i beni del territorio.
   Coli, elett. Novara III (Vercelli) — Dioc. Biella — P= T. a Benna.
   Villauova Biellese (307 ab.). — Comunella hi pianura, bagnato dalla roggia La Marchesa, derivata dal Cervo, con parrocchiale moderna di San Barnaba, di forma oblunga, d'ordine dorico. Riso.
   Cenni storici. — Non era anticamente che una frazione del Comune di Massazza ed Ottone III, con suo diploma del 999, ne fece dono alla chiesa di Vercelli. Formò poi parte di 1111 contado eretto a favore degli Avogadro della Motta.
   Coli, elett. Novara III (Vercelli) — Dioc. Biella — P2 T. a Candele.
   Mandamento di CAVAGLIÀ (comprende 4 Comuni, popol. 0485 ab.). — Territorio parte in pianura, ove raccolgonsi cereali e risi, e parte in colli ameni, alcuni dei quali assai alti e vestiti di rigogliosi vigneti che producono uve squisite, le quali, stagionate sulla paglia, servono a fabbricare il famoso Chiaretto 0 vino Santo.
   Cavaglià (2884 ab.). — È disteso sull'ultimo lembo orientale della Serra, ove vengono ad unirsi le altre colline moreniche che a doppio arco di cerchio fronteggiano da lungi lo sbocco della valle d'Aosta. L'abitato ha un aspetto decente e allegro, non essendo poche le case signorili. All'entrala del paese sorge a destra un castello moderno, di stile gotico, appartenente all'avv. F. Rondolino, autore di una Cronistoria di Cavaglià. Nella via che conduce alla chiesa parrocchiale v'è una casa antica con porticato e finestre gotiche. La parrocchiale di San Michele, incominciata nel 1779 e terminata nel 1780 su disegno dell'architetto Castelli, è molto ampia, di bella architettura, ben illuminata e non disdirebbe in qualsiasi città. Ha le pareti di stucco lucido a tinte molto chiare e di gradevole effetto. 11 pulpito ò riccamente scolpito. Il bel quadro a fresco (S. Michele) dietro l'aitar maggiore è del pittore Fino, biellese. Nel primo sfondo a destra vedesi una lapide al monaco Gersen con effigie in bassorilievo. V'è un Ospedale d'una ventina dì letti, fondato nel 1770 ed aperto nel 1819.
   A dicci minuti dall'abitato verso Santhià, ergesi in cima ad un altipiano un tempietto in forma elittica dedicato a Santa Maria di Babilone che nulla ha di antico e solo si sa che vi sorgeva con lo stesso titolo un altro tempietto attribuite dalla tradizione a Teodolinda, regina dei Longobardi, hi una nicchia dell'aitar maggiore è uri Adorazione dei Magi in plastica. Nella villa Stilio veggonsi gli avanzi di una chiesetta con affreschi del 1400, residuo dell'antico monastero detto Cella. Fornace e laterizi