Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincia di Cuneo', Gustavo Strafforello

   

Pagina (328/516)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (328/516)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Cuneo
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1891, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Mandamenti e Comuni del Circondario di Novara • il
   
   Miagliano (771 ah.)- — Stendesi in un bel piano alluvionale della sponda destra del Cervo, con parrocchiale di Sant'Antonio abate. Subito dopo il ponte, grandioso cotonificio dei fratelli Poma fra i principali industriali d'Italia che vuoisi diano lavoro a più di 3000 persone così ripartite : 507 a Biella, 1126 a Occhieppo Inferiore e 1470 a Miagliano. Questo di Miagliano è il più importante dei quattro cotonifici clie essi possedono nel biellese. Sonvi 745 telai meccanici e 200 telai a mano Jacquard. Lo Stabilimento è al completo, cioè ha tutte le sue officine accessorie per le riparazioni agli ordigni meccanici, per la fabbricazione dei pettini, dei licci, ecc., ed 6 organizzato sui migliori sistemi adottati all'estero. L'acqua per la forza motrice (100 cavalli-vapore) è derivata dal Cervo : in caso di siccità si mettono in azione potenti motori a vapore (Sulzer). Al benessere degli operai la Ditta ha provveduto con varie istituzioni di previdenza, case operaie, sale di ricreazione, asili infantili, ecc. Sopra un'altura regolare sorge la villa Poma, di recente costruzione, a cui si accede per una comoda via rotabile aperta da poco tempo.
   Cenni storici. — Se ne hanno memorie del secolo XI e fu dipendenza del dominio diretto dei vescovi di Vercelli. L'ebbe in feudo con titolo di contea l'antica famiglia dei Bertodani di Biella che lo sottomisero volontariamente ai Reali di Savoia.
   Colt, elett. Novara II (Biella) — Dioc. Biella — P3 T. ad Andorno Caccioina.
   Piedicavallo (2911 ab.). — È l'ultimo Comune della valle del Cervo e comprende due altre distinte borgate Rosazza e Montesinaro, centri anch'esse di villeggiatura. Rosa zza è un gioiello di paese adagiato mollemente alle falde del monte La Sella con bel ponte a tre archi sul Cervo, che mette al camposanto monumentale, l'albergo della Gragliasca, clic tiene pensione pei villeggianti, due fontane con statue, una bella chiesa a tre navate, ricca di marmi e dì dipinti, edificata nel 1S7G per generosa largizione del comm. F. Rosazza, un castello medioevale che figura diroccato in parte, ville eleganti con ameni giardinetti, bel palazzotto con porticato del suddetto comm. Rosazza, ecc. Anche Montesinaro ha belle villeggiature con palazzina e giardino, nella parte più alta del paese e presso la chiesa, del cavaliere G. M. Priario. Piedicavallo poi dall'aspetto veramente alpino giace raggruppato alle falde del monte Rosso e al confluente del torrente Mologna col Conetta, là dove quest'ultimo piglia nome di Cervo. Offre una dimora tranquilla, riparata dai venti e saluberrima durante l'estate, con parecchie case civili e un albergo pei villeggianti. Conta parecchie utili istituzioni fra cui la scuola tecnica operaia, la biblioteca sociale, ricca di 3000 volumi, un teatrino della Società filodrammatica, e, poco sopra la chiesa, fa bella mostra d- sè la palazzina dell'Asilo infantile John Tonel dal nome del benemerito suo fondatore. E vanto di questo paese non avere analfabeti.
   Cenni storici. — Fu dato in feudo ai G a ragni di Gli ieri e l'ebbero ili seguito i Vacca con titolo di contea. Fu inondato nel 1827 ed incendiato nel 1845.
   Uomini illustri. — Vi nacque nel 1800 Pietro Mosca, il quale, quantunque sordomuto, si acquistò fama di valente pittore. Fu educato a Parigi dal celebre abate Sicard, studiò a Torino sotto i professori Pecheux e Biscarra e fra i suoi vari dipinti è notevole un gran quadro nella parrocchiale della sua città natia rappresentante Gesù in atto di consegnar le chiavi a S. Pietro.
   Coli, elett. Novara II (Biella) — Dioc. Biella — P2 ivi, T. a Callipigia Cervo.
   Quittengo (1388 ab.). — Giace in più frazioni in una valletta aprica e ridente sulla sinistra del Cervo. Vi si nota un affresco del 1G00 sopra un muro di una delle prime case della via principale, qualche casa civile con camere mobiliale pei villeggianti ed una fontana copiosa di acque limpidissime presso il piazzale della Chiesa; ma il più notabile del territorio ò la magnifica villa Piatti nella borgata Roreto che scorgesi anche dall'altura del Santuario per la rotonda sua torre. Notevoli