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Parte Prima Alta Italia
Miasino (1201 ab.). In collo ameno, sulla sponda orientale del lago e a 3 chilometri da Orta, bagnato dall'Agogna e con uniti i luoghi di Corcegna e Pisogno. La vasta parrocchiale di San Rocco ่ una delle pi๙ notabili delia diocesi di Novara e pu๒ contenere 11,000 persone. Ne diede il disegno l'architetto Pellegrini ่va ornata di vari quadri di valenti pennelli Cereali, frutta ed uve per vino.
Coli, elett. Novara II (Biella) Dioc. Novara P- T.
Nonio (697 ab.). A 7 chilometri da Orta, con due frazioni, Croio ed Oira, bagnato dal torrente Fiume che scaricasi nel lago. Parrocchiale di San Biagio e Ospedale. Segale, patate, castagne, noci, uva, frutta. Il marmo nero della cava d'Oira prima della scoperta dei marini comaschi era tenuto in molto pregio dai duchi di Milano, e l'antica facciata di quel Duomo a scacchi di marmi bianco e nero, che dur๒ sino al 1683, aveva reso celebre quella cava.
Coli, elett. Novara II (Biella) Dioc. Novara P3 T. a Omegna.
Pella (739 ab.). Alle falde di una collina, sulla sponda occidentale del lago e dirimpetto ad Orta, da cui dista circa due chilometri. Parrocchiale di Sant'Albino, un quadrilungo barocco, ma bella nell'interno. Torre quadrata. Da questo Comune partono molto strade che mettono alle valli e balze circostanti ; la pi๙ frequentata ่ quella che conduce alla Valsesia e a Varallo. Si sale per essa ad Arola fra una vegetazione lussureggiante e si passa il Col di Colma, ove da un'eminenza a sinistra presentami belle prospettive dei laghi d'Orta e Maggiore, delle pianure lombarde e del monte Rosa verso le Alpi. N่ men bella ่ la discesa dall'altra parte. In lontananza profonda vedesi la Valsesia boscosa e seminala di villaggi e chiese, e, procedendo al basso per declivi deliziosi, si arriva quasi di un subito alle cave deserte che servirono per gii edilizi di Varallo, sepolte in una selva di enormi noci e castagni, dalla quale si riesce in poco d'ora a Rocco in Valsesia.
Piante cedue, grandi cave di granito bianco nella borgata d'Alzo, uniche 'n tutta Italia; fabbrica di carta d'ogni genere; ferrovia privata Gozzano-Alzo pel servizio di dette cave.
Cenni storici. Pella ่ minacciata dalle piene dei due torrenti Pollino e Peles-sina, e il suo stemma infatti rappresenta un coniglio in mezzo a due torrenti, col motto : Timidus in medio fluminum. Il 3 dicembre 1868 la spiaggia del lago che fronteggia l'abitato e con la spiaggia parte della piazza scomparvero improvvisamente ingoiate dalle acque del lago. Fortunatamente non rovin๒ alcuna casa, ma le acque avanzaronsi sino ai piedi dei fabbricati, dai quali erano distanti in addietro.
Coli, elett. Novara II (Biella) Dioc. Novara P2 ivi, T. a Orta Novarese.
Pettenasco (849 ab.). In riva al lago, a 4 chilometri da Orta, bagnato dal Pescone che scende dal Mergozzolo, in situazione ridente, con vie comode, case pulite e una piazza davanti la parrocchiale. Cereali e pascoli
Coli, elett. Novara II (Biella) Dioc. Novara P3 a Orta Nov., T. e Str. ferr. Novara-Domodossola.
San Maurizio d'Opagiio (956 ab.). Sorge sur un piano elevato, alle falde del Navieno, bagnato dal torrente Scarpia e con parecchi piccoli villaggi aggregati, a 4 chilometri da Orta, con parrocchiale di San Maurizio di costruzione moderna. Patate, canapa, cereali, legname e vino ; cave di granito.
Cenni dorici. Fu signoria e contado dei Manca, marchesi di Mores.
Coli, elett. Novara II (Biella) Dioc. Novara P3 ivi, T. a Gozzano.
Mandamento di R0MAGNAN0 SESIA (comprende 6 Comuni, popol. 12,482 ab.). 11 territorio si stende in colline irrigate da molti rivi, fra cui la roggia Mora, dedotta dalia Sesia e cosi chiamata dal nome del concessionario Ludovico si Moro, che ne