Mandamenti e Comuni del Circondario di Novara • il
Armeno (1933 ab.). — Alle falde di un monte bagnato dalPAgogna e a 4 ehilo-1 nel ri da Orla e in vicinanza del monte Mergozzolo, da cui scaturisce l'Agogna. Parrocchiale dell'Assunta, in cui ainniiransi uri prezioso Deposto di Croce di Stella da Caravaggio ed una statua in legno della Concezione di classico scalpello. Piazza modernamente ampliata e quattro bei palazzi. Pascoli, bestiame, burro, formaggio, legna, castagne e carbone.
Coli, elett. Novara li (Biella) — Dioe. Novara — P2 ivi, T. n Pettenaseo.
Arola (791 ab.). — Sopra un alto monte, cinto da altri tre più alti, bagnato dal Pellino e a chilometri 8 da Orla, con parrocchiale di San Bartolomeo e Opere pie. Bestiame e carbone.
Coli, elett. Vovara II (Biella) — Dioc. Novara — P2 a Pella, T. a Orta Novarese.
Arto (403 ab.). — In montagna, a 5 chilometri da Orta, ha comune con la vii-lata Gentonai™ la parrocchiale di San Bernardino da Siena, di figura quadrilunga, ad una sola navata, con belle dorature e pitture. Opere pie Riotti e Bavetta. Bestiame, legname, molto carbone e caccia.
Coli, elett. Novara II (Biella) — Dioc. Novara — P2 a Pella, T. a Orta Novarese.
Boletto (533 ab.). — In montagna, a 5 chilometri da Orta, rinomato pel santuario della Madonna del Sasso sopra una roccia di migliarolo (varietà di granito), edificato nel 1767 a spese del nobile Minala. Mirabile è la giacitura di questa chiesa sontuosa con superbo campanile e campane a concerto, su disegno dell'architetto Trattini. La tavola dell'aitar maggiore, rappresentante la Vergine che seppellisce il figlio Gesù, è del celebre Fermo Stella, ed un'urna di forma bizzarra racchiude il corpo riccamente vestito di S. Donato.
La bellezza del santuario e l'amenità del luogo, da cui si scopre, nei giorni di limpido cielo, Novara, Vercelli e il Duomo di Milano lontano 75 chilometri, vi attirano, nei mesi estivi, molti forestieri d'ogni classe. Vi si accede per una bella e comoda strada ombreggiata da alberi fronzuti. Opera pia. Pascoli, grosso bestiame, burro e robiole.
Coli, elett. Novara II (Biella) - Dioe. Novara — P2 a Pella, T. a Orla Novarese.
Cesara (1064 ab.).— Ai piedi di,tre alti monti di forma conica, a 9 chilometri da Orta, bagnata dal torrente Qualba (Acqua Alba, così detto per la sua limpidezza) che scaturisce al monte Crotaccio. Due chiese parrocchiali e una Congregazione di carità. Cereali, patate, molto carbone, di cui si fa un commercio vistoso, e fabbrica di chiodi.
Coli, elett. Novara II (Biella) — Dioc. Novara — P2 a Pella, T. a Omegna
Coiroinonte (450 ab.). — Alle falde del monte Fallò» in aria saluberrima, fra i laghi d'Orta e Maggiore, a 7 chilometri da Orta, con parrocchiale di San Giovanni Battista, in cui si ammira un dipinto rinomato della decollazione del Santo. Castagne, noci, bestiame. Ferro solforato aurifero ed argentifero.
Coli, elett. Novara li (Biella) — Dioc. Novara — P3 ad Armeno, T. a Orta Novarese-Miasino.
Isola San Giulio (414 ab.). — Fu già descritta più sopra, al principio del mandamento d'Orta, ove, per evitare le ripetizioni, rimandiamo il lettore. In vetta al poggio di Buccione vestigia di una fortezza e maestoso torrione alto 40 metri. Agrumi, cavoli e vino squisito nella frazione Corcogno. Vi si veggono bei giardini e amene ville, fra cui quelle Prevosti e Piana. Presso la borgata di Ronco Inferiore cascata dell'Acquaiola di 20 e più metri, molto ammirata dai viaggiatori.
Coli, elett. Novara II (Biella) Dioe. Novara — P2 T. a Orta Novarese.