00 Farle Prima —
Alla Italia
Bagnate (234 ab.). — Paesello in altura, a' cui piedi scorre il torrente Orova, e a chilometri 2,G0 da Gozzano, con parrocchiale della Madonna della Purificazione e magnifica veduta dell'alto e basso novarese. Opera pia. Legna, pascoli e frutta.
Coli, elett. Novara II (Biella) — Dioc. Novara — I'2 T. a Gozzano.
Gargallo (911 ab.). — Parte in colle e parte in piano, bagnato dal rivo Riale presso le fonti dell'Agogna, a 4 chilometri da Gozzano, con parrocchiale antichissima di San Pietro. Boschi, pascoli, bestiame, concerie e fabbriche di stoviglie.
Cenni storici. — Fu già compreso nel principato di Orta, ed era dipendenza della signoria di Sonso.
Coli, elett. Novara II (Biella) — Dioc. Novara — P T. a Gozzano.
Pogno (992 ab.). — Sta in alta pendice, bagnato dal torrente Grua, a 4 chilometri da Gozzano, con due parrocchiali; una dei Ss. Pietro e Paolo, l'altra di San Bernardo da Mentono nella frazione Pierro. Opera pia composta di tre lasciti. Pascoli, legnarne, castagne e bestiame bovino.
Coli, elett. Novara II (Biella) — Dioc. Novara — P® T. a Gozzano.
Soriso (1153 ab.). — In montagna, bagnato dal Riale a est, che lo separa da Auzatc, e dal Sizzone a ovest, a 2 chilometri da Gozzano. Parrocchiale di San Giacomo Maggiore, e opera pia Santo Spirito e due lasciti Mongini e Ravizza. Il prodotto principale consiste nelle patate.
Cenni storici. — Aveva statuti proprii, ma era signoria dei vescovi di Novara.
Coli, elett. Novara II (Biella) — Dioc. Novara — P2 T. a Gozzano.
Mandamento di MOMO (comprende 10 Comuni, popol. 15,207 al).). — Territorio
chiuso tra la Sesia e il Ticino, intersecato dall'Agogna, che, cambiando letto, arreca danni notevoli ai poderi limitrofi, e dal Terdoppio. E coltivato a cereali, viti e gelsi.
Momo (18G8 ab.). — E situato presso la sponda sinistra dell'Agogna, a nord e a 15 chilometri da Novara, ed ha due parrocchiali, una nel capoluogo dedicato alla Natività della Vergine, l'altra nella frazione di Castelletto, sotLo il titolo dell'Assunta. Congregazione di carità. Cereali, foglia di gelsi e viti.
Cenni storici. — In carte del secolo X è chiamato Mumum. Quando il Comune di Novara si staccò, nel 11G0, dall'alleanza coi Milanesi, le mura ond' era cinto il borgo di Momo furono agguagliate al suolo dal Barbarossa. Nella guerra più volte ricordata fra Galeazzo Visconti duca di Milano e il marchese Giovanni di Monferrato del secolo decimoquarto, Momo fu devastato dalle truppe di esso marchese sotto il comando di Ugolino Gonzaga.
Coli, elett. Novara II (Biella) — Dioc. Novara — I'2 T. e Str. ferr. Novara-Gozzano.
Agnellengo (310 ab.). — Comunello in ferace collina, fra l'Agogna e il Terdoppio, ma in clima poco salubre, con parrocchiale di San Nazario e Celso e un castello con fossi, di cui s'ignorano i proprietari nei tempi trascorsi Frumento, segale, meliga, riso e vino.
Cenni storici. — Pare fosse fondalo da Agnello, dodicesimo vescovo di Novara, e, come tanti altri luoghi del novarese già per noi descritti, fu arso per ordine di Galeazzo Visconti per cacciarne le feroci masnade inglesi a cavallo, assoldate nel 13G1 contro di lui, dal marchese di Monferrato.
Coli, elett. Novara li (Biella) — Dioc. Novara — P3 T. a Momo.
Alzate con Lmduno (447 ab.). — Luoghicciuolo sulla destra del Terdoppio, a nord di Novara, a 4 chilometri da Momo, in territorio pianeggiante, con parrocchiale di San Lorenzo. Vi prospera la coltivazione dei cereali, del riso principalmente.
Coli, elett. Novara II (Biella) — Dioc. Novara — P2 T. a Marna,