00 Farle Prima — Alla Italia
In seguito abitaronvi qualche rolla i Duchi di Milano, e vi si veggono ancora gli stellimi coi biscioni dei Visconli. L'atroce e codardo Filippo Maria vi stava spesso nascosto, e da una sua lettera del 18 settembre 1425 si vede con quante abbiette cautele vi dimorasse. Ora il castello è di proprietà suddivisa, cioè due terzi di esso è posseduto dal signor Giuseppe Formenti, l'altro terzo è posseduto ed occupato dall'Asilo infantile. Bella la chiesa principale che arieggia San Gaudenzio di Novara, di moderna costruzione, su disegno del benemerito cav. don Ercole Marietti, galliatese, e, in seguito a diroccamento, ridotto dal valente architetto milanese Giacomo Muraglia. Ospedale di San Rocco fondato nel 1G00, Asilo infantile, Società di mutuo soccorso. Fra queste è da annoverarsi la Società di mutuo soccorso per la mortalità o deperimento del bestiame fra i contadini palliatesi, società premiala con medaglia d'oro alla la Esposizione Operaia Italiana tenutasi in Torino l'anno 1890. Deliziosi i dintorni. Il santuario di San Pietro, detto il Vm-ulUno o piccolo Varallo, la villa Fortuna e il luogo denominato le Sette Fontane, attraggono ogni anno durante la bella stagione molti villeggianti a respirarvi le aure salubri. Frumento, granturco, lino rinomalo, segale, live, gelsi, pesca nel Ticino e nel naviglio Langosco, e caccia nelle selve circostanti. Oltre le filature di seta e i cutonificii, l'industria vi ha una conceria, due tintorie, delle quali una a vapore, una fabbrica d'olio di seme, un brillatoio pel riso, ecc.
Cenni storici. — E rammentato con Sozzago e Trecale in carte dell' 810, e si resse, nel medioevo, a popolo, non senza però dipendere da Novara. Fu poi contado degli S forza-Visconti-Zi nzendorf. Intorno all'antichità e alla storia di Galliate sono da vedere i due opuscoli : Statuti di Galliate, e Memorie storiche di Galliate, per l'avv. C. Gagliardi (Novara 1866).
Uomini illustri. — Diede 1 natali al dotto economista Pietro Custodi, editore della celebre voluminosa lìaccolta degli. Economisti italiani, per dimostrare che gli Italiani precederono anche in economia politica gli altri popoli, e continuatore della Storia di Milano del Verri. Vi nacque pure P. M. Migliavacca, dottissimo giurisperito, che dimorò lungo tempo a Milano, pubblicò la Storia di Casa Birago, e mori nel 1776.
Coli, elott. Novara I — Dioc. Novara — P® T. e Str. ferr. Seregno-Novara.
Romentino (2863 ab.). — In perfetta pianura, bagnalo dai navigli Langosco e Sforzesca, a 5 chilometri da Galliate, con parrocchiale di San Giovanni di moderna costruzione e assai vasta. Cereali d'ogni specie, eccetto il riso. Fabbriche di burro e formaggio, di olii di semi e di noce, tessitorie idrauliche di cotone, ecc.
Cenni storici e Uomini illustri. — Fu eretto in contado a favore dei Caccia novaresi. Il conte Gaudenzio Caccia di Romentino, dopo di aver coperlo alle cariche quando il Piemonte faceva parte del primo impero napoleonico, fu chiamato, alla ristorazione del 1814, dal re di Sardegna a reggere il Ministero delle finanze, in cui die prova di molta abilità e di ammirata probità.
Coli, elett. Novara I — Dioc. Novara — P2 T. a Galliate e Tramvia per Novara e Vigevano.
Mandamento di GOZZANO (comprende 7 Comuni, popol. 7154 ali.). — Territorio posto parte in piano, parte in colline. Esso termina al lago d'Orla, ed è bagnato dall'Agogna. Cave di marmo rosso levigabile, di serpentino e di terra talcosa ed argillosa.
Gozzano (2739 ab.). — In pianura, circondato da colline da tre lati e a 37 chilometri da Novara, con piccola roggia che la tube l'abitato, e che diede origine in addietro a molte contestazioni nel paese. Il quale offre quasi in ogni dove indizii di antichità, con due ampie piazze, contrade alquanto tortuose ed angolose, e con moderne case di gusto semplice e per lo più di aspetto civile. Nell'interno e a fianco verso est