Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincia di Cuneo', Gustavo Strafforello

   

Pagina (262/516)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (262/516)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Cuneo
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1891, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Mandamenti e Comuni del Circondario di Novara
   • il
   lire. Citi vi entra dalla grande facciala incontra un grande coi filo (fig. 7), decorato al pianterreno ed al superiore, da portici con colonne binate d'ordine dorico; diriin-jietto alla porla si aprono le grandi infermerie; a sinistra, il ritiro degli esposti e la chiesa; a destra la spezieria e lo scalone che mette negli uffici d'amministrazione, all'archivio ed agli alloggi dei medici che dimorano nell'Ospedale. Le medaglie in giro al porticato inferiore e i busti e i monumenti nel superiore, ricordano i benefattori dell'Ospedale. La prima pietra di questo grandioso edificio venne collocata il 23 luglio 162S e fu condotto su disegno dell' architetto Gian Francesco Soliva. Nel secolo seguente fu ampliato dall'architetto Francesco Martinez. Altre giunte vi fecenellaprima metà del secolo corrente l'architetto Stefano Melchioni. In questi ultimi anni fu accre-sciutodi due nuove infermerie, con gallerie esterne, ideate dall'architetto Antonelli, il quale, come era suo costume, lasciò l'addentellato per maggiori ingrandimenti.
   L'altro ospedale, di San Giuliano, fondato innanzi al 1300 dalla consorteria dei calzolai, restaurato e ampliato nel 1S13, può accogliere una trentina d'ammalati circa oltre ad alcuni affetti da speciali infermità.
   Sono inoltre in Novara un Monte di pietà con Opere pie annesse; un Manicomio provinciale, incominciato nel 1870 Fig. 11. — Monumento a Carlo Alberto in Novara, sopra disegno dell'ingegnere Lucca e terminato nel 1875;
   il Ptocomio od Ospizio che prende nome da Gaudenzio De Pagave, principale fondatore, con parrocchia bramantesca, nel sobborgo San Martino; POrfanotrofio Dominioni; l'Orfanotrofio di S. Lucia, con scuole per le orfane; due Asili per l'infanzia in città ed uno nel suddetto sobborgo San Martino; il Ritiro delle Rosine, ecc.
   L'istruzione pubblica conta in Novara il R. Liceo e il R. Ginnasio Carlo Alberto, un Convitto nazionale, un civico Collegio-convitto Gallarmi, l'Istituto civico Bellini, un Istituto tecnico pareggiato, una Scuola magistrale comunale pareggiala maschile, una consimile femminile, le Scuole elementari della Canobbiana e le Scuole serali.
   Novara è sede di molte industrie, fra le quali citiamo: Miniere; officine minc-ralurgiche, metallurgiche e telefoniche; fonderie, officine meccaniche; cave; fornaci; fabbriche di prodotti chimici; macinazione dei cereali; brillatura del riso; fabbriche