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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Cuneo
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1891, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   17li
   Parie Prima — Alta Italia
   Cenni storici. Noi 1750 i Gallo-Ispani sotto i! comando dell'infante D. Filippo di Spagna e del francese principe di Condé, assalirono le linee di Gasteldeltino difese da Carlo Emanuele III e dal generale Pallavicini. Dopo un sanguinoso combattimento i Gallo-Ispani la spuntarono per disperazione ma con perdite assai maggiori: ebbero essi cento ufficiali fra morti e feriti, fra cui sei generali. Casteldelfìno si sottomise allora ai Francesi, ma fu restituito quattro anni dopo, in seguito alla pace dì Aquisgrana. Fu contado dei Saluzzi. già coidi di Mombarone.
   Coli, elett. Cuneo II (Saluzzo) — Dioc. Saluzzo — I12 T.
   Frassino (2003 ab.). — E sparso in varie borgate su per la vallata della Varaita, ad 8 chilometri da Sampeyre, e dominato a nord dallo scosceso monte Ri cordone le cui falde sud furono rese tristemente celebri dalle immani valanghe precipitate il 18 gennaio 1885, le quali distrussero tre borgate, seppellendo 70 persone. Parrocchiale di S. Stefano di costruzione antichissima, ristaurata nel 18S7 in seguito al terremoto del 23 febbraio, e Congregazione di carità. Cereali, castagne, pascoli e grandi boschi di castagni e frassini dai quali ebbe il nome. Cave di bel marmo bianco e di calce; legnami da costruzione.
   Cenni storici. — L'ebbero in feudo con titolo di contado i Valla di Saluzzo, i Santi della stessa città, i Falcombelli del Melle e in seguito i Nieolis. Lo tennero anche i Girardi e i Perocchini.
   Coli, elett. Cuneo II (Saluzzo) — Dioc. Saluzzo — P- a Sampeyre, T. a V enasca e Sampeyre.
   Pontechiauale (1357 ab.). — Sorge a 1800 metri sul livello del mare, a 19 chilometri da Sampeyre e si compone di frazioni numerose sparse lungo la valle della Varaita e formanti parecchi centri abitati. La frazione capoluogo è la Maddalena. Vi sono due parrocchie, una nella borgata Pont e un'altra in quella di La Chianale, È questa la più elevata della valle e in territorio poco fertile, sia per la sua grande altezza, sia pei frequenti scoscendimenti dei monti circostanti. Congregazione di carità. Vi sj veggono ancora le vestigia di fortini eretti durante la guerra del 1744 e ricostruiti poi nel 1791 e 1792. Pascoli, ferro spatico e marino pregiato.
   Cenni storici. — Pontechiauale, Casteldelfìno e Bellino formavano anticamente una castellatila compresa nella marca Saluzzese ed appartenente, in virtù del trattato d'Utrecht, alla Francia. Durante la guerra del 1743-44 i monti di Pontechia-n al e furono insanguinati nelle battaglie fra Savoiardi e Gallo-Ispani e danneggiati terribilmente gli abitanti. Anche nel 1791 vi furono appostate truppe subalpine per difendere il Piemonte dall'invasione francese. Ponte*liianale fu eretto in contea a favore dell'illustre famiglia Franchi di Centallo.
   Coli, elett. Cuneo II (Saluzzo) — Dioc. Saluzzo — P3 T. a Casteldelfìno.
   Mandamento di SANFR0NT (comprende 3 Comuni, popol. 8183 ab.). — Tutti e tre i Comuni dai quali è costituito questo mandamento sono situali nell'alta valle del Po. Le acque di questo percorrono il territorio in tutta la sua lunghezza, dai confini del mandamento di Paesana sino a quello di Revello, per un corso di 7500 metri. Il suolo è quasi tutto montuoso, ed oltre il Po è bagnato dai rivi Croesio, Albetta, Serro e Gambasca. Fertilità mediocre, cave di calce.
   Sanfront (51-81 ab.). — Sta sul pendio di ima collina sulla sponda destra del Po, a 1(3 chilometri da Saluzzo con tre parrocchie, una nel capoluogo di antica costruzione gotica, sacra a San Martino vescovo, la seconda nel quartiere di Rotella e la terza in quello di Rocchetta, ambedue della Madonna della Neve. Sui monti a destra del Po e presso ai limiti contigui col comune di Paesana sorge, sulla pianura della vallata d'oriente, il Santuario venerato della Madonna dell'Oriente. Piazza sufficientemente spaziosa, mercato pubblico, parecchie case civili