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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Cuneo
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1891, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Mondovì
   III.)
   Candelo, e possiede pure una Scuola tecnica ed un periodico. Cereali d'ogni sorta, civaie, molti gelsi, prati, frutta, molta legna; bestiame; cospicua caccia di lepri e di fagiani. Allevamento dei bacili da seta. Molti filatoi da seta, con movimento idraulico, e vari filatoi a mano. Oltre a cento calzolerie che provvedono calzature a tutti i circonvicini paesi. Fabbriche di nastri, di pesi e misure, di laterizi, concerie, tintorie, due banche, librai, tipografia.
   Cernii storici. — Appartenne ai marchesi di Stisa, forse fino da tempi assai remoti. Ebbe importanti fortificazioni. I marchesi di Saluzzo, che lo possedevano nel secolo XII, affrancarono il Comune e gli uomini. Passò agli Acaia, Nel 1450 Claudio di Racconigi, strettosi in lega col marchese di Saluzzo, invase alcune terre dei duchi di Savoia. Fu allora che le soldatesche di questi marciarono contro Racconigi e lo presero d'assalto, saccheggiandolo e vituperando ogni giovane donna. Nel 1533 i marchesi di Saluzzo, che nuovamente trovavaiisi in possesso di Racconigi, ne fecero cessione a Casa Savoia. In seguito 1 duca Carlo Emanuele diede Racconigi, Garignano e altri luoghi al principe Francesco Tommaso suo ultimo figliuolo. Oltre il suddetto altri tre castelli sorgevano nel territorio di Racconigi, vale a dire, quello di Migliali runa fra la Maira e la Mellea, innalzato dai marchesi di Saluzzo e venduto, nel 1334, da Tommaso li per 10,000 fioriift d'oro agli Isnardi di Valfenera; quello di Carpendo degli abati di Sta (Tarda, che lo venderono ai Riandrate e quello di Bonavala, posseduto dai Vagnone di Trofarello, dai Guaschi e dai Ralbo di Ghieri.
   Uomini illustri. — Grande è il loro numero ed oltre parecchi membri delle nobili famiglie Braida, Biandrate, Dal Pozzo di Brandizzo ed altri che vi ebbero giurisdizione o possessi, son da ricordarsi fra i chiari personaggi di Racconigi i seguenti: Beata Caterina de' Mattei, lodata dal celebre Pico della Mirandola e di cui il P. Gabriele da Savigliano scrisse la vita; Girardo Cagherò, valente giureconsulto, vicario generale nel marchesato di Saluzzo intorno il 1387; G. Ballerino, legista riputatissimo che lasciò molti scritti legali ; monsignor F. Abrà, elemosiniere del re di Francia Luigi XIII e poi vescovo di Vaut, autore di varie opere fra cui una ili latino sui vari rami della filosofia; Francesco Rachis, medico, filosofo, letterato, professore nell'Università di Torino, autore di una storia della guerra dei principi cristiani contro i Saraceni in Terra Santa; F. A. Olivero, giureconsulto e poeta petrarchista; P. Badie, famoso giurisperito e scrittore di un'opera legale in latino; F. Morosini, geografo rinomato ; il domenicano V. Passini, professore di S. Scrittura, di storia ecclesiastica e di lingue orientali a Nisu; A. Lobetto, archialro del duca Carlo Emanuele I e di Caterina d'Austria duchessa di Savoia, e professore di medicina nell'Università di Torino; F. B. Sartoris, autore di vari trattati medicali in latino, ecc.'
   Coli, elett. Cuneo li (Saluzzo) — Dioc. Torino — P2 T. e Str. ferr. Torino-Cuneo.
   Caramagna Piemonte (3030 ab.). — In vasta pianura irrigata dai canali Sorgente, Bealera Nuova, Rovarino-Moglia, ecc., in aria salubre, e a 5 chilometri da llacconigi. Ha un'antichissima parrocchiale dell'Assunta ammodernata nel 1810, tutta dipinta dal Gastaldi pinerolese e stuccala dal Bossi; essa possiede le reliquie dei Ss. Riagio, Desiderio, Abbondio ed Aslerio, in magnifica urna. Vi sorgeva in addietro un castello, già dei Salnzzo-Cardè, indi dei San Martino d'Aglio, venduto poi all'asta pubblica e convertito in fattoria rurale. Due piazze, una davanti la parrocchia, con palazzo comunale a ovest, l'altra davanti la chiesa di Santa Croce in cui ammirasi una bella tela del celebre Lallemand ed un crocifisso in legno del non meno celebre Plura. Ospedale San Giuseppe con ospizio, Congregazione di carità, Asilo infantile. Frumento, fieno, legna, bestiame; fabbriche di laterizi e di olio di noce.