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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Cuneo
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1891, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   •10-2 Parte Prima — Alta Italia
   Monastero di Vasco (2237 ab.). — Giace a sud e a 0 chilometri da Mondovì, bagnato dal torrentello Niere, che piglia origine da varie fontane, e per vallate amene va a scaricarsi nell'Ellero. Parrocchiale dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo. Cereali e civaie d'ogni sorta, uve, noci, buone frutte, ghiande, foglia di gelsi e specialmente castagne in copia e squisite. Marmi di varie qualità, lignite fragile.
   Cenni storici. — Codesto luogo, che vuoisi pigliasse nome da un monastero di Benedettini che vi sorgeva, fu un tempo contado dei Fontana di Gravanzana.
   Coli, elett. Cuneo IV (Mondovì) — Dioc. Mondovì — P1 T. a Mondovì.
   Mandamento di BAGNASCO (comprende 7 Comuni, popol. 71G0 ah.). — Territorio bagnato dal Tanaro, che si tragitta sopra un ponte in colto a quattro archi, rafforzato da pietre scalpellale. Alti monti a sud-est con fonti d'ottime acque ; grandi selve, grani, canapa, gelsi, castagne, vini generosi, ecc. Giacimenti di lignite, che adoperasi nelle velriere, e marmo nero.
   Bagnasco (21PJ ab.). — Giace in pianura, in tre quartieri, sulla sinistra del Tanaro, fiancheggialo da amene collinette a sud-est e a 3G chilometri da Mondovì. Ila due parrocchie: di Sant'Antonio abate e di Santa Margherita martire. Sopra un vago rnonticello, in forma di pan di zucchero, sorgeva nn antico castello, distrutto nel 1555 dal maresciallo Brissac, e di cui veggonsi ancora alcuni avanzi, del pari che delle antiche fortificazioni non meno vaste che pittoresche. A est veggonsi ruderi attribuiti ai Saraceni e vuoisi che Bagnasco fosse costruito in origine coi materiali del castello saracenieo. Congregazione di carità, Asilo infantile, Istituto Gami veri, Osservatorio meteorologico, fabbriche di calce, di laterizi, di carbone; miniera di lignite chiamata Garòeune. La lignite si cstrae per un pozzo inclinalo lungo m. 350; da qualche tempo però questa miniera è inattiva. Un motore a vapore, della forza di 10 cavalli, serve pel servizio del pozzo, nel quale sono pure collocate le pompe per l'eduzione dell'acqua. Grani, uve, gelsi, legname, canapa e castagne.
   Cenni storici. —hi codesto Comune vuoisi fosse sepolto lo storico romano Valerio, argomentando da una lapide rinvenutavi con le parole Hic jacet iTaìerhis, e trasportata nell'Università di Torino. Nei mezzi tempi la strada che di qui mette al mare era mollo frequentala, e Bagnasco era divenuto come il centro di un gran commercio. È rammentato nel diploma di Ottone I del 907, fra i doininii confermati da quell'imperatole al marchese Aleramo, che fu veramente il terrore dei Saraceni in codeste parti. Toccò quindi ai marchesi di Ceva, clic lo venderono, con ali re 22 castella, alla città d'Asti, dalla quale passò a Galeazzo Visconti, che lo diede in dote con Asti alla figliuola Valentina, sposa di Ludovico d'Orleans. Dopo la pace di Gambrai, Carlo V donò nel 1351, con Asti e con Ceva, anche Bagnasco a Beatrice di Portogallo, moglie di Carlo 11J di Savoia. Sopportò gravi danni nelle guerre del secolo XVI.
   Uomini illustri. — Vi nacquero l'illustre Stavolo, presidente del Senato di Piemonte ; l'abate G. B. Goresio, uno ilei fondatori della Congregazione dei Passionici, e G. B. Canaveri, vescovo di Biella.
   Coli, elett. Cuneo IV (Mondovì) — Dioc. Mondovì — I'2 T.
   Battifollo (790 ab.). — Sopra una montagna che divìde la conca del Tanaro da quella del Mongia, a 8 chilometri da Bagnasco, con parrocchiale di San Giorgio e Congregazione di carità. Antico castello con alta torre e muri elevali, abitato sino al 1792 dai marchesi Ceva di Batlifollo. Cereali, castagne, poco vino e patate. In addietro commercio di trasporto degli olii dalla Riviera in Piemonte,
   Cenni storici. — Il castello ha una situazione militare di rilievo, e nel 179G fu occupato dal generale francese Serrurier che manovrava per quella valle per separare l'esercito piemontese dall'austriaco.