Circondario di Mondovì
Nella regione dei monti npronsi molte cave di pietra calcare, di pietre da macina, di lavagne, di marmi, fra le quali ultime voglionsi mentovare particolarmente quelle di Garessio, d'Ormea, di Frabosa, di Mombasiglio e di Casotto, che somministrano marmi dai colori più svariati, come rosso e bigio, roseo, nero con vene d'oro, bigio scuro, verde, rosso e bianco. Di quest'ultimo marmo, tratto dalle ricche cave di Casotto, sono appunto le colonne della chiesa della Gran Madre di Dio in Torino.
Vi si rinvengono anche molte rocce quarzose, pietre la cui polvere supplisce al quarzo nella fabbricazione del vetro, ottima terra pei colori giallo e turchino che serve per tinte ed anco per dipinti a fresco. Nò mancano miniere metalliche, comecché non coltivate. Havvi per ultimo la miniera di lignite di Nucetto, e quella di Bagnasco, ora inattiva.
La pianura è assai ricca di cereali e di marzuoli d'ogni sorta, ed è anche singolarmente notevole il profitto che si ritrae dalla grandissima quantità di gelsi che in lunghi filari ricingono i campi e della cui foglia si fa un commercio interno ragguardevole coi contadini dello colline, che ne scarseggiano, e ne derivano bozzoli che gareggiano in bellezza coi riputatissimi di Fossombrone.
Vi si fanno eziandio raccolti copiosi di fieno nelle ampie ed ubertose praterie irrigate dalle acque diramate per via di gore. A circa 315,000 lire annue si fa ascendere il prodotto del vario bestiame che si alleva, e notevole assai ò quello del pollame e delle uova che esportansi nella vicina Riviera occidentale.
Il circondario di Mondovì non solo è uno dei più fertili, ma anche uno dei più industri del Piemonte, e vi si contano vetraie bene avviate, fabbriche di maioliche e di laterizi, cartiere, lanifici, di cui alcuni forniti dei migliori trovati meccanici moderni, un gran numero di filature in seta a vapore e ad acqua, concerie, fabbriche di cappelli, di candele di cera e di sevo, segherie idrauliche di marmi, fonderie in bronzo e in ghisa, fabbriche di macchine, di paste alimentari, di fiammiferi, ecc. ecc.
Gli abitanti sono in generale di complessione robusta, di alta statura e d'ingegno svegliato ; i montanari principalmente, ad uno spirito vivace accoppiano un'energia non comune nel parlare, ed hanno generalmente belle fattezze ; quei delle Langhe poi vanno distinti per la loro solerzia e per la perizia nella fabbricazione dei vini.
11 bilancio preventivo dei 71 Comuni che compongono il circondario di Mondovì, era, nel 18S9, il seguente:
Attivo Passivo
Entrate ordinarie......L. 1,381,520 , Spese obbligatorie ordinarie . . L. 1,101,210
Id. straordinarie.....> 502,402 Id. straordinarie . » 037,314
Differenza attiva dei residui. . . » 111,777 Differenza passiva dei residui . . » 2,327
Partite di giro e contabilità speciali » 287,043 Totale L. 2,282,802
Partite di giro e contabilità speciali » 287,043 Spese facoltative......» 104,008
Totale L. 2,282,802