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l'arto Prima Alta Italia
sanguinose vicende gl'imperiali ebbero la peggio con circa 9000 morti, fra cui Carlo Gonzaga, e 2500 prigioni, fra cui Aliprando Madrucci che rilevò più ferite, mentre dei Francesi non caddero uccisi più di 2000, la più parte sul principio della bai taglia, e pochi prigionieri.
Frutto della vittoria furono 10 cannoni con tutte le munizioni, una grande quantità di vettovaglie, 300,000 lire, parte in denaro e parte iri argento lavorato, e la resa di Moncalieri, a cui tenne dietro quella di Carignano e di tutto il Monferrato, trattone Trino, Alba e Casale. Nella regione detta di Mombelletto, presso Ceroso!e, un pilone, chiamalo volgarmente della Battaglia, ricorda questa giornata memorabile.
Uomini illustri. — Trasse i natali in Ceresole B. A. Bonissani, rinomatissimo giurisperito, patrocinante facondo e professore all'Università di Torino.
Coli, elett. Cuneo III (Alba) — Dioc. Alba — P3 ivi, T. a Sommariva del Bosco.
Sanfrè (1995 ab.). — Sta alle falde di un colle bagnato dal canale Girione, a 2 soli chilometri da Sommariva del Bosco, con parrocchialo' costruita, or fa circa due secoli, dai feudatari del luogo. La torre del Comune, che trovasi a metri 270 sul livello ilei nutre, servì di segnale trigonometrico nelle operazioni geodetiche per le misure di un arco di parallelo medio, fi castello, sebbene di struttura irregolare, ha tuttavia un bell'aspetto esterno sì per la situazione deliziosa come per l'amenità di due giardini annessi. Ospedale, Asilo infantile Ranibaudi, lasciti Maffone e Graveri. Grani e uve ; molini e filande di seta.
Cenni storici. — Possedeva anticamente due castelli, di cui uno chiamavasi il nuovo e l'altro il vecchio; il primo di essi era posseduto, nel 1224, da un Bonifacio di Braida. Nel 1320 ne acquistarono parte di giurisdizione gii Asinari e i Rotano, e successivamente un Ambrogio Poggio, dottore in legge ; ma in progresso di tempo il comune di Sanfrè passò intieramente agli Isnardi d'Asti, i quali già sin dal 1293 ne avevano parte di giurisdizione dai signori di Sommariva del Bosco, di cui un Oddone già erane possessore verso la metà del secolo XII.
Coli elett. Cuneo IH (Alba) — Dioc. Torino — P2 ivi, T. a Sommariva del Bosco.