Mamlaiueuti e Comuni ilei Circondario ili Alba
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Vi si rinvennero infatti varie antichità romano. Appartenne ai marchesi di Gorte-milia, ai Gnttuari d'Asti e ad altri, fra cui gli Appiani di Torino, i Fresia, i San Giorgio di Bagnasco.
Coli, elett. Cuneo 111 (Alba) — Dioc. Alba — P3 ivi, T. a Cortemilia.
Cravanzana (7GS ab.). — Sorge in luogo alpestre, bagnalo dal Bolbo, a 7 chilometri da Gortemilia, con parrocchiale dei Ss, Pietro e Vitale ; un palazzo già Fontana di Cravanzana e quindi Gabutti; una Congregazione di carità c un lascito Canonica. Bestiame, cereali, frutta, ma soprattutto castagne.
Cenni storici.— Formò parte dell'antico marchesato di Gortemilia fondato dal marchese Bonifacio di Savona nel 1142, e ne seguì le vicende finché cadde in potere di vari rami degli Scarampi e degli Scaglia come feudo imperiale. Venuto sotto il dominio di Casa Savoia sul principio del secolo XVII, fu infeudato alla famiglia Fontana, marchesi di Cravanzana, che diede parecchi illustri personaggi, ed è ora estinta.
Coli, elett. Cuneo 111 (Alba) — Dioc. Alba — P' in Alba, T. a Cortemilia.
Gorriuo (710 ab.). — Sta nella vallo dell'Uzzonc verso la piccola Bormida, (piasi in vetta ad una collina, a 8 chilomelri da Gortemilia; ha una parrocchiale di moderna e bella costruzione sacra a S. Pietro, una Congregazione di carità ed un monte Maritaggio. Piazza ed antico castello ridotto, in cui abita il parroco. Bozzoli, frumento, meliga e castagne.
Cenni storici. — Apparteneva anticamente all'abbazia di Fritillaria e nel 1228 passò al marchese di Ponzoneesuoi discendenti che ne pigliarono il nome, quindi ai nobili Garetta di Nizza ed ai D'Angennes di Villarbasse.
Coli, elett. Cuneo III (Alba) — Dioc. Alba — P' T. a Cortemilia.
Levice (1138 ab.). — Sta in poggio, alla destra della Bormida. Parrocchiale di Sant'Antonio abate del 1002, rifabbricata nel 17GG, di bella architettura, a tre navate, con un bel dipinto del santo, un altro quadro di rara bellezza assai lodato lagli intelligenti, e con davanti una piazzetta retlangolare. Congregazione di carità. S'ella parte più elevata del colle appartenente alle Langlie vedonsi gli avanzi di m antico castello. Grano, meliga, legname, vini, castagne e bozzoli.
Cenni storici. — Fu feudo antico dei marchesi di Savona e passò quindi al ramo lei marchesi Del Carretto detto di Spigno, da cui uscirono tanti altri rami.
Coli, elett. Cuneo III (Alba) — Dioc. Alba — P2 T. a Cortemilia.
Perletto (805 ab.). — In mezzo a fertili colli, bagnato dal fiume Bormida e lai torrente Tatorba suo affluente, a 3 chilometri da Cortemilia. Parrocchiale di >an Vittore e torre quadrata molto antica in pietre da laglio con muro di cinta dl'ingiro. Congregazione di carità ed Opera pia Toppia. Cereali d'ogni sorta, vini quisiti e spumanti.
Cenni storici. — Al principio del secolo XIII fu venduto dal marchese Ottone )el Carretto con molto altre terre al comune d'Asti, il quale ne lo investì di bel ìuovo a condizione che gli giurasse fedeltà. Nel 1313 i Del Carretto lo restituirono d Asti, e nel 1347 apparteneva ad Oddone Scarampi, nobile astigiano. Fu eretto ì seguito in marchesato a favore dei Gozano di Treville, dai quali passò ai Gozano i San Giorgio.
Coli, elett. Cuneo HI (Alba) — Dioc. Aequi — P2 T. a Cortemilia.
Scaletta Uzzone (348 ab.). — In vai d'Uzzone, in situazione elevata, a 15 ehi-tmelri da Gortemilia. Delle tre chiese la parrocchiale di Sant'Antonio possiede un sliquiario e un pezzo di legno creduto della santa croce. Nel centro dell'abitato