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Il duello nella storia della giurisprudenza e nella pratica italiana

Iacopo Gelli
Loescher & Seeber Firenze, 1886, pagine 192

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   DELLA VERTENZA D'ONORE
   IOI
   Capo IV SOLUZIONE DELLA VERTENZA D'ONORE
   I — Provvedimenti da prendersi dai testimoni e dagli avversari
   prima di andare sul terreno
   Appena che i vostri rappresentanti vi avranno comunicato il verbale di scontro per il quale voi avrete conosciuto l'arme, le con--
   dizioni, il giorno e l'ora del combattimento, penserete ai casi vostri.
   *
   Avanti tutto, se siete un assiduo della sala di scherma, la vigilia e il mattino stesso dello scontro (se questo accadrà nelle ore pomeridiane) farete un po' di esercizio coli'arme colla quale dovrete battervi, per rendervi elastiche le gambe e il braccio.
   Nel caso invece che frequentiate ben poco la sala d'armi o che le discipline della scherma vi sieno del tutto sconosciute, vi recherete da uno tra i migliori maestri di spada e sciabola perchè vi consigli.
   II maestro di scherma vi metterà.in guardia, giudicherà della vostra capacità e procurerà di insegnarvi quelle parate e quelle offese che reputerà più adatte al vostro temperamento e alla vostra struttura fisica.»
   «La punta ben diritta, la rigirata negli attacchi, qualche puntata sulla parte più avanzata del vostro avversario » sarà il miglior consiglio che potrà suggerirvi in caso di poca esperienza nel maneggio delle armi.
   Questa lezione, detta: legione del terreno, presa la vigilia e poche ore prima del combattimento, dovrà essere breve, per non stancarvi troppo.