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Il duello nella storia della giurisprudenza e nella pratica italiana

Iacopo Gelli
Loescher & Seeber Firenze, 1886, pagine 192

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   QUESTIONI DEL DUELLO
   69
   Il signor Dekeirel, a quanto sembra, si preoccupò con viva sollecitudine dei suoi preparativi prima di scendere sul terreno. Tale sollecitudine fu accolta da un'osservazione ironica o come altri dicono beffarda per parte di uno dei testimoni dello Chapuis al momento d'impugnare le armi.
   I padrini del Dekeirel, invece di protestare contro la poca correttezza della parte avversaria, rimasero, non troppo esperti delle cose ¦d'onore, profondamente turbati dalla prospettiva dello scontro che stava per succedere e che per l'irritazione delle parti si annunziava ¦difficile nella condotta e quindi di tristi conseguenze.
   Collocati gli avversari e incrociate appena le spade, il signor Chapuis e il signor Dekeirel guadagnarono la distanza e lo Chapuis andò violentemente a fondo con un colpo di sotto che passò tra le gambe del Dekeirel, il quale con una parata di quarta bassa mantenne basso il ferro nemico.
   — Siete toccato, disse lo Chapuis.
   — Niente affatto, soggiunse Dekeirel.
   — Vuol dire allora che avete una corata.
   — E falso!... e così dicendo il signor Dekeirel aprì le vesti per mostrare com'egli non indossasse maglia di sorta.
   II primo assalto non fu troppo cavalleresco e contribuì non poco ad irritare vieppiù gli animi già eccitati.
   Rimessi in guardia, i due avversari si attaccarono di bel nuovo e si fecero tanto sotto che sembrava assistere ad un pugillato piuttosto che ad una partita con le armi. Ad un tratto i testimoni videro il Dekeirel fare un salto indietro, il suo braccio sinistro piombare giù e allontanare la spada dello Chapuis dalla parata. Lo Chapuis, restato scoperto, cadde riverso al suolo colpito al petto.
   — Siete toccato! esclamò il Dekeirel.
   — Già.... rispose lo Chapuis, ma voi mi avete trattenuta la spada, ciò che in un duello equivale ad un assassinio.
   Il Dekeirel protestò contro l'accusa dell'avversario dichiarando essere stato toccato alla mano sinistra.
   Intanto, militando a convalidare l'accusa dello Chapuis i precedenti del duello, l'irritazione eccessiva dei combattenti, la ferita che