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Il carattere

Samuele Smiles (traduzione di P. Rotondi)
G. Barbera Editore Firenze, 1872, pagine 375

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   [CAP. x.] I LIBRI RIVELANO I GRANDI INGEGNI. 295
   giovinetto, degli Elogi di scienziati di Fontenelle. La pluralità dei mondi, altra opera di Fontenelle, diede la spinta a Lalande nella scelta di uno stato. Egli stesso nella prefazione che fece a quel libro, del quale volle di poi essere editore, disse : « Mi è dolce poter dichiarare quanto obbligo io debba a quest' opera, per 1' ardente operosità che la sua prima lettura ha destato nel-1' animo mio, quando non aveva più di sedici anni ; e che dopo di allora non m' è venuta mai meno. »
   Similmente Lacepede fu indotto a studiare la Storia naturale, dalla lettura dell' Histoire Naturette di Buffon, che trovò fra : libri di suo padre, e di cui s'invaghì talmente, che leggendola e rileggendola, quasi la imparò tutta a mente. Goethe fu molto colpito dalla lettura del Vicar of Walcefield, appunto nel momento critico del suo sviluppo mentale; ed egli attribuiva a questo racconto molta parte della migliore sua educazione. La lettura di una vita in prosa di Gotz von Ber-lichingen, lo eccitò in seguito a rappresentare questo carattere in una forma poetica. « La figura di un uomo rozzo, ben intenzionato e indipendente (dice egli), in tempo di anarchia selvaggia, mi destò profonda simpatia, »
   Keats da fanciullo era un lett ore insaziabile ; ma solo la Faerie Queen, da lui letta in età di 17 anni, accese per la prima volta il suo fuoco poetico. Si narra che lo stesso poema sia stato anche l'ispiratore di Covrlev, il quale ne trovò per caso una copia sulla finestra della camera di sua madre; e leggendolo e gustandolo, si sentì diventare (come dice egli medesimo) immedicabilmente poeta.
   Coleridge parla della gran parte che le poesie di Bowler ebbero nel formare la sua niente. Le opere di un tempo lontano, egli dice, sembrano a un giovane appartenere a un' altra schiatta ; ma gli scritti di un contemporaneo « hanno realtà a' suoi occhi, e gli destano un' amicizia, come si prova da uomo a uomo. La