[CAP. X.] EFFICACIA DEL PLUTARCO. 275
sino a quattro e cinque volte le rilessi con un tale trasporto eli grida, di pianti, e di furori pur anche, che chi fosse stato a sentirmi nelle camere vicine, m'avrebbe certamente tenuto per impazzato. All' udire certi gran tratti di quei sommi uomini, spessissimo io balzava in piedi agitatissimo e fuori di me.1 »
Plutarco fu l'autore prediletto anche di vari altri insigni personaggi, fra loro molto diversi ; quali furono, per esempio, Schiller, Beniamino Franklin, Napoleone e madama Roland. Quest' ultima n' era tanto invaghita, che se lo portava a messa, e lo leggeva di soppiatto, durante la sacra funzione.
Le Vite dì Plutarco furono P alimento anche eli anime eroiche; come di Enrico IV di Francia, di Turenne e dei Xapier. Era uno dei libri che Guglielmo Napier da giovinetto più amava; fin d'allora gli ispirò un'ardente ammirazione per gli eroi dell'antichità, ed ebbe al certo molta parte nel formare il di lui carattere e dirigere tutto il corso della sua vita. Si narra che nell'ultima malattia, prostrato di forze ed esausto, ricorreva col pensiero ai personaggi di Plutarco : e non rifiniva per ore ed ore di ripetere al genero, che lo assisteva, i magnifici fatti di Alessandro, di Annibale e di Cesare. Sa fosse possibile chiedere all' immenso numero eli lettori, che in ogni secolo furono ispirati e guidati dai libri, quale eli questi abbia avuto il maggior effetto sugli animi loro, si troverebbe probabilmente che, dopo la Bibbia, fu il libro delle Vite di Plutarco.
E come mai Plutarco ha potuto così allettare e tener fissa l'attenzione di lettori di tutti i tempi e eli ogni classe, infino ad oggi? Perchè il suo libro si aggira intorno a grandi uomini, che ebbero una parte eminente nella storia del mondo ; e perchè egli seppe ben osservare, e fu capace di esporre i casi e quant' altro rende singolari le loro vite. Oltre di
1 La Vita, cap. VII.