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Il carattere

Samuele Smiles (traduzione di P. Rotondi)
G. Barbera Editore Firenze, 1872, pagine 375

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   COLTURA ARTISTICA. [CAP. IX.J
   Per rimediare a questa innegabile mancanza di grazia e di gusto artistico degli Inglesi, hanno essi istituito una scuola che possa diffondere più generalmente il culto delle belle arti. Oggi il Bello in Inghilterra ha chi lo insegna, chi lo predica ; e eia taluni è considerato quasi come una religione. Questi vanno ripetendo, fra le altre cose, « Il Bello è il Buono. Il Bello è il Vero. Il Bello è il sacerdote della Benevolenza; » e si crede che lo studio dell' arte affinerà il gusto di quel popolo; che la contemplazione di oggetti leggiadri purificherà la sua indole ; e che distolto così dai godimenti sensuali, il suo carattere ne sarà ingentilito e nobilitato.
   Ma quantunque si possa ragionevolmente aspettarsi che tale coltura, fino a un certo punto, elevi e purifichi il popolo che vi si dedica, non è tuttavia da fondarvi troppe speranze. La grazia contribuisce senza dubbio a render gradevole e bella la vita, e come tale merita la pena di conseguirla. Musica, pittura, danza e tutte le arti belle, sono fonti di diletto ; ma se anche non si possono dire sensuali, colpiscono però i sensi, e spesse volte non fanno altro che questo. Dal coltivare il senso della bellezza, della forma, del colore, del suono, del gesto, non ne viene di conseguenza che si promuova anche la cultura dell' intelletto, o il perfezionamento del carattere. Certo che la vista di belle opere d' arte può affinare il gusto e destare ammirazione ; ma una sola beli' azione operata sotto gli occhi degli uomini, colpirà le menti e stimolerà ad imitarla assai più di tutte le statue e eli tutti i quadri che sì possono vedere ; e i popoli sono fatti grandi non dal buon gusto o dalle art: belle, ma dalle qualità della mente, dell' animo e del cuore.
   Oltre che si può mettere in dubbio se veramente la cultura dell' arte, la quale suole servire al lusso, abbia giovato all' umano progresso, quanto in generale si crede ; anzi è probabile che il troppo esclusivo studio che se ne facesse, darebbe effeminatezza piut-