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Il carattere

Samuele Smiles (traduzione di P. Rotondi)
G. Barbera Editore Firenze, 1872, pagine 375

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   222 GIOCONDITÀ. D' UOMINI GRANDI. [CAP. vili.]
   puto assuefarsi a sopportare le contrarietà, a non perdere la pazienza facilmente, a dimenticare e compatire, a sentirsi dir contro parole dure, ed anche ingiuste, senza sdegnarsene troppo ; a non dar luogo a pensieri noiosi, meschini, tormentosi. Un amico intimo di lord Pal-merston, che per ben venti anni potè osservarlo attentamente, disse che non lo vide mai andar in collera, se non forse in una sola occasione ; quando cioè il ministero sindacabile della calamità dell' Afghanistan, di cui egli faceva parte, fu dall'opposizione calunniato di falsità, di spergiuro, e di avere a bello studio mutilato documenti officiali.
   Da quanto ci fanno conoscere le biografie, si vede che gli uomini eh' ebbero maggiore intelligenza, furono quasi tutti di umor giocondo, paghi del loro stato, non cupidi nè di fama, nè di denaro, nè di potere, contenti della vita, e vivamente sensibili alla gioia, come appare dalle opere loro. Tali sembra che siano stati Omero, Orazio, Virgilio, Montaigne, Shakspeare, Cervantes ; nelle grandi opere dei quali regna una schietta e serena giocondità. A questa classe medesima di uomini d'animo giocondo possiamo ascrivere anche Lutero, More, Bacon, Leonardo da Vinci, Raffaello e Michelangiolo ; ed è molto verosimile che si sentissero felici, perchè occupati di continuo nell' opera a loro più gradita; quella cioè di trarre dalla pienezza e abbondanza del loro grande ingegno, lavori immortali.
   Anche Milton, quantunque sia stato molto angustiato, ed abbia avuto molto a patire, fu certamente uomo di grande giocondità e di un naturale molto arrendevole. Oppresso da cecità, abbandonato dagli amici, condannato a vivere in giorni amari — « circondato di tenebre e inseguito da minaccie, » ¦— non si perdette mai d'animo, non disperò ; ma sempre « portava alta la fronte, e spingeva il suo cocchio per la diritta via. »
   Enrico Fielding fu di continuo aggravato da debiti, da ogni sorta di contrarietà, ed anche da malattie ; nul-