200 SENTIMENTO NAZIONALE DEL DOVERE. [CAP. VII.]
   bero veduto salvi nei battelli i fanciulli e le donne, si lasciarono sommergere sparando una salva ; Robertson di Brigliton, alludeva a questo eroismo, in una lettera, e così ne scriveva : « Sì, la Bontà, il Dovere, il Sacrifizio sono le qualità che l'Inghilterra tiene in maggior pregio. A quando a quando ben la si può vedere a bocca aperta, stupefatta come uno zotico villanzone, dinanzi a qualche altra cosa (agli arricchiti dalle strade ferrate, per esempio, all' elettrobiologia, o a simili ciurmerle) ; ma nulla commove a fondo e per ogni verso fino all' intimo centro, queìì' antico suo gran cuore, all' infuori di ciò che è retto. Ella non saprà avvolgersi con grazia nello scialle, non avrà sufficiente garbo in un concerto musicale, perchè non sempre arriva a distinguere un rosignolo da una cornacchia; ma (Dio la benedica perciò, e le mandi ogni bene!) ella è capace d'insegnare a' suoi figli come debbano, quando fa d'uopo, con virile coraggio sprofondarsi fra scogli e flutti tempestosi, senza vanti, senza apparato, quasi che il dovere fosse la cosa più naturale del mondo; e inoltre ella non iscambia mai a lungo un istrione per un eroe, nè questo per quello.1 »
   Questo spirito del dovere che invade tutta una nazione, a ben considerarlo è pure una gran cosa; e fin che vi dura, non v' è da disperare del di lei avvenire. Ma quando 1' abbia abbandonata, o vi sia stato vinto dalla sete dei piaceri, e dal desiderio smodato d'ingrandirsi, o dalla gloria ; guai allora a questa nazione, imperciocché la sua ruina non può tardare.
   Se vi fu punto intorno al quale gli accorti osservatori andarono specialmente d'accordo nell' indagare la causa dell' ultima deplorabile caduta della nazione francese, fu la totale mancanza di questo sentimento del dovere e di ogni sincerità, non solo nella moltitudine del popolo, ma in coloro eziandio i quali ne avevano
   ' Life and Lettere di Robertson.