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   PROBITÀ PUBBLICA.
   [CAP. VI.]
   sti impicci, egli si manteneva sempre lo stesso, sempre di buon umore; e lanciava motti frizzanti e lepidezze contro que'suoi creditori. Lord Palmerston assistette in quella occasione al pranzo dato da Sheridan; pel quale gli uscieri dello sceriffo, indossata una livrea, servirono come camerieri.
   Ma per quanto la morale di Sheridan fosse rilassata rispetto a' suoi creditori privati, in riguardo a denaro pubblico egli era onestissimo. Una volta a un pranzo, al quale sedeva anche lord Byron fu chi disse qualche motto della ostinazione dei Whigs nel non volere carica di sorta, per non mancare ai loro prin-cipii; ma Sheridan, a lui volgendosi, gli rispose con asprezza: « Signore, è facile a lord tale, o al conte tale, o al tale marchese, con mille e mille sterlina all'anno, avute di recente o ereditate, per una sinecura o per guadagni fatti coi fondi pubblici, il vantare patriottismo, e non temere di tentazione ; ma costoro non sanno a quali dure prove resistettero quelli che hanno orgoglio, o per io meno intelligenza quanto essi, e le medesime passioni, eppure non seppero mai in tutta la vita che cosa sia il possedere uno scellino, » E lord Byron aggiunge, che nel profferir queste parole Sheridan piangeva.1
   In fatto di denaro pubblico a quei tempi non si era punto scrupolosi. 11 peculato politico non iscredi-tava ; e I capi di un partito, per assicurarsene 1' adesione, non esitavano a metter mano largamente nel pubblico erario. Erano generosi, ma a carico altrui; come quel magnate così splendido, che, — « Con esimia generosità, fabbricò un ponte a spese del comune. » —
   Essendo stato lord Gornwallis creato luogotenente d'Irlanda, faceva instanza al colonnello Napier, padre dei Napier, che volesse assumere il sindacato delle spese dell'esercito, «Ho bisogno di un onesff uomo, gli disse quel lord, e P ufficio che vi offro è la sola cosa
   1 Life of Byron, di Moore, ediz. in-8, pag. 1S2.