[CAP. IV.] GLI AFFARI AIUTANO L'INTELLETTO. 115
of Greece; di Giovanni Lubbock. 1' antiquario scientifico ; 1 e di Samuele Bailey di Sheffield, autore degli Essays on the formation and pubìication of opinions (Saggi sulla formazione e diffusione delle opinioni), oltre che di varie altre opere importanti sull' etica, 1? economia politica e la filosofia.
D' altra parte poi, uomini in tutto dati alla scienza e alla dottrina, seppero all' occasione anche trattare affari colla maggiore oculatezza. La buona cultura dispone all' applicazione ed alla diligenza, disciplina la mente, le fornisce mezzi d' ogni sorta, la rende libera e vigorosamente attiva; il che tutto è pur richiesto a ben condurre affari. Così nei giovani, educazione ed istruzione sogliono essere accompagnate da fermezza di carattere, imperciocché implicano attenzione continua, diligenza, e l'abilità ed energia che sono necessarie all'acquisto del sapere; onci' è che chi ne va fornito, di consueto anche avrà più che mediocre prontezza, accortezza, industria e destrezza.
Montaigne disse dei veri filosofi, che « se essi furono grandi nella scienza, furono anche più grandi nel-1' operare;.... e ogni volta che vennero messi alla prova, si videro spiccare il volo così alto da dimostrare evidentemente che i loro animi erano stati straordinariamente ampliati e arricchiti dall' intelligenza delle cose.2 »
Nel tempo stesso fa duopo ammettere che dal dedi-
flg-Iio uno de'segretari maggiori nell'India House), autore dell' History of British India. Ricardo, poi ch'ebbe scritto questa Theory of Seni, ne era così poco contento che voleva gettarla al fuoco, se non era Mill che lo persuase a stamparla, e fu un libro lodatissimo.
*• Giovanni Lubbock, di lui padre, fu matematico ed astronomo eccellente.
2 Prorompendo una- volta Talete in un suo discorso, contro i disagi e le cure che gli uomini sfidano per farsi ricchi, si sentì rispondere da uno degli astanti, eli' egli faceva come la volpe, la quale biasimava ciò che non poteva carpire. A Talete venne allora desiderio di provare, quasi scherzando, che costui s'ingannava; e dispiegata per questa occasione tutta la sua accortezza all' unico scopo di trarne guadagno, mise su un traffico, che in un anno gli fruttò quanto a stento ed usandovi la massima diligenza, i più esperimentati nel commercio medesimo, avrebbero saputo fare in tutta la vita. » — Essais di Montaigne, libro I, cap. 'il.